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15/10/2007 |
Ambiente, al via il programma Life |
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea serie C 232 del 4 ottobre 2007 l'invito a presentare proposte per il programma “Life+” del 2007 con il quale la Commissione invita le persone giuridiche (organismi, soggetti e istituzioni pubblici e/o privati) con sede nell'Unione europea a presentare proposte per la procedura di selezione.
Temi Vediamo nel dettaglio in cosa consistono i temi agevolabili. Progetti “Life+” Natura e biodiversità il cui obiettivo principale è quello di proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all'interno dell'Ue entro il 2010. “Life+ Politica e governanza ambientali” i cui obiettivi principali sono: cambiamento climatico per stabilizzare la concentrazione di gas ad effetto serra ad un livello che eviti il riscaldamento globale oltre i 2 gradi centigradi; Acqua: contribuire al rafforzamento della qualità dell'acqua attraverso lo sviluppo di misure efficaci sotto il profilo dei costi al fine di raggiungere valide condizioni ecologiche nell'ottica di sviluppare il primo piano di gestione dei bacini idrografici a norma della direttiva 2000/60/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio (direttiva quadro Acqua) entro il 2009; Aria: raggiungere livelli di qualità dell'aria che non sono causa di significativi effetti negativi, nonché di rischi per la salute umana e l'ambiente. Ancora, un progetto riguarda il suolo: proteggere il suolo e assicurarne un utilizzo sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce al suolo e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato. Ambiente urbano: contribuire al miglioramento del livello di compatibilità ambientale delle aree urbane dell'Europa. Ancora, è prevista un’azione chiamata “Rumore” per contribuire allo sviluppo e all'attuazione di politiche sull'inquinamento acustico. Sostanze chimiche: migliorare la protezione dell'ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche entro il 2020 attraverso l'attuazione della normativa in materia di sostanze chimiche, in particolare il regolamento (Ce) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio (Reach) e la strategia tematica su un utilizzo sostenibile dei pesticidi. Ambiente e salute: sviluppare l'informazione di base per le politiche in tema di ambiente e salute (Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010). Risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare le politiche finalizzate a garantire una gestione e un utilizzo sostenibili delle risorse naturali e dei rifiuti e migliorare il livello di impatto ambientale dei prodotti, produzione e trend di consumo sostenibili, prevenzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti; contribuire all'effettiva attuazione della strategia tematica sulla prevenzione e sul riciclaggio dei rifiuti. Foreste: fornire, soprattutto attraverso una rete di coordinamento a livello dell'Ue, una base concisa e a largo spettro per le informazioni rilevanti per la definizione e attuazione di politiche relativamente alle foreste e al cambiamento climatico (impatto sugli ecosistemi delle foreste, riduzione, effetti della sostituzione), biodiversità (informazione di base e aree forestali protette), incendi boschivi, condizione delle foreste e funzione protettiva delle foreste (acqua, suolo e infrastrutture) nonché contribuire alla protezione delle foreste contro gli incendi. Innovazione: contribuire a sviluppare e dimostrare approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativi diretti a facilitare l'attuazione del piano di azione per le tecnologie ambientali (Etap). Approcci strategici: promuovere l'attuazione effettiva e il rispetto della normativa comunitaria in materia di ambiente e migliorare la base di conoscenze necessaria per le politiche ambientali; migliorare il rendimento ambientale delle piccole e medie imprese (Pmi). Il programma “Life+ Informazione e comunicazione”, il cui obiettivo principale è quello di garantire un flusso di informazioni regolare ed efficace al fine di fornire la base per le decisioni politiche in materia ambientale, e produrre informazioni sullo stato e sulle tendenze evolutive dell'ambiente accessibili ai cittadini.
Contributo Le percentuali di cofinanziamento comunitario saranno: Progetti “Life+ Natura e biodiversità”: La percentuale massima del sostegno finanziario comunitario è pari al 50 per cento delle spese ammissibili. Eccezionalmente può essere applicata la percentuale massima di cofinanziamento del 75 per cento delle spese ammissibili ai progetti riguardanti habitat o specie prioritari delle direttive "Uccelli" e "Habitat". “Life+ Politica e governanza ambientali” La percentuale massima dell'aiuto finanziario della Comunità è pari al 50 per cento delle spese ammissibili. La percentuale è pari ad un massimo del 30 per cento delle spese ammissibili nel caso di proposte destinate a generare entrate importanti.“Life+ Informazione e comunicazione”, la percentuale massima del sostegno finanziario comunitario è pari al 50 per cento delle spese ammissibili. Le proposte di progetto devono essere presentate alle autorità nazionali competenti entro il 30 novembre 2007. Le proposte di progetto devono essere presentate all'autorità nazionale dello Stato membro nel quale il beneficiario è registrato. Le proposte saranno successivamente trasmesse dalle autorità nazionali alla Commissione entro il 15 gennaio 2008. Il bilancio complessivo per le sovvenzioni di azioni per progetti nel quadro di “Life+” nel 2007 ammonta a 187 milioni di euro. Almeno il 50 per cento delle risorse di bilancio per “Life+” destinate alle sovvenzioni di azioni per progetti è assegnato a misure a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità. L'importo indicativo dello stanziamenti finanziari nazionale per il 2007 è pari a circa 16 milioni di euro. |
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