Nell’ambito del settimo programma quadro di Rst è stato pubblicato un invito a presentare proposte nell'ambito del tema “prodotti alimentari, agricoltura, pesca e biotecnologie”. La scadenza di questo invito a presentare proposte, giunto alla seconda sessione è fissata al 19 febbraio 2008. L’invito pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. C 133 del 15 giugno 2007 fa parte del sottoprogramma "cooperazione" all’interno del Settimo programma quadro.
Cooperazione Il programma “Cooperazione” concerne le attività comunitarie nel campo della ricerca e dello sviluppo tecnologico, ivi comprese le attività di dimostrazione. In questo programma specifico si offrirà sostegno alla cooperazione transnazionale a tutti i livelli nell'Unione europea ed altrove, in una serie di aree tematiche che corrispondono ai principali settori del progresso della conoscenza e delle tecnologie, in cui la ricerca deve essere sostenuta e potenziata per affrontare le sfide che si pongono in Europa sul piano sociale, economico, sanitario, ambientale ed industriale.
Obiettivi Tra i dieci temi individuati dal programma questo invito punta principalmente a: - creare una bioeconomomia europea basata sulla conoscenza associando scienza, industria ed altre parti interessate, per sfruttare opportunità di ricerca nuove e emergenti che riguardino problematiche sociali, ambientali ed economiche come la crescente richiesta di alimenti più sicuri, più sani e di migliore qualità e di un uso e una produzione sostenibili di risorse biologiche rinnovabili; - il rischio in aumento di malattie epizootiche e zoonotiche e di disturbi legati all'alimentazione; - le minacce alla sostenibilità e alla sicurezza della produzione agricola, dell'acquacoltura e della pesca; - la crescente domanda di prodotti alimentari di elevata qualità, nel rispetto del benessere degli animali e dei contesti rurali e costieri nonché delle esigenze dietetiche specifiche dei consumatori. L'invito riguarda esclusivamente progetti collaborativi di grandi dimensioni e reti d'eccellenza, che saranno valutati attraverso una procedura di presentazione articolata in due fasi. Le attività destinate ad essere finanziate nell’invito sono tre.
Produzione sostenibile Il tema produzione sostenibile e gestione delle risorse biologiche di terra, foreste e ambienti acquatici punta a: — agevolare la ricerca sui principali fattori a lungo termine per una produzione e una gestione sostenibili delle risorse biologiche, comprendente la valorizzazione della biodiversità e di nuove molecole bioattive; — rafforzare lo sviluppo sostenibile e la competitività, salvaguardando nel contempo la salute dei consumatori, riducendo gli impatti ambientali e tenendo conto dei cambiamenti climatici nei settori dell’agricoltura, dell'orticoltura, della silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura, grazie allo sviluppo di tecnologie, apparecchiature, sistemi di monitoraggio, impianti e sistemi di produzione nuovi, alla gestione delle colture tramite la riproduzione di varietà vegetali selezionate, sistemi ottimizzati per quanto concerne la loro produzione e salute, al perfezionamento della base scientifica e tecnica della gestione della pesca, e a una migliore conoscenza delle interazioni tra sistemi diversi (agricoltura e silvicoltura; pesca e acquacoltura); — ottimizzazione della salute, della produzione e del benessere animali, nei settori dell’allevamento, della pesca e dell’acquacoltura, in particolare mediante: la valorizzazione delle conoscenze genetiche; — sviluppo degli strumenti necessari per i responsabili politici ed altri operatori per agevolare l’attuazione di strategie, politiche e strumenti legislativi adeguati.
Dalla tavola ai campi Il tema dal consumatore al produttore: prodotti alimentari (compresi i frutti di mare), salute e benessere punta a: studiare il comportamento e delle preferenze dei consumatori; comprensione dei fattori alimentari benefici e dannosi, in quanto importante elemento controllabile dell’aumento e della riduzione dell’insorgenza di malattie e disturbi legati all’alimentazione, tra cui l'obesità e le allergie. Un altro progetto mira a ottimizzare dell’innovazione nel settore alimentare europeo, grazie all’integrazione di tecnologie avanzate nella produzione alimentare tradizionale; garantire la sicurezza chimica e microbiologica e migliorare la qualità dell’offerta di prodotti alimentari in Europa; protezione della salute umana e dell’ambiente grazie ad una migliore conoscenza degli impatti ambientali sulla catena alimentare umana e animale o degli impatti ambientali della stessa; rafforzamento della base di conoscenze ed elaborazione di tecnologie avanzate per la produzione di biomassa terrestre o marina per applicazioni nei processi industriali e nella produzione di energia; ricerche sull’applicazione di biotecnologie industriali lungo l’intera catena della biomassa agricola e forestale per realizzare pienamente il potenziale della bioraffinazione, anche sotto gli aspetti socioeconomici, agronomici, ecologici e di consumo; utilizzo o sviluppo di biotecnologie destinate ad elaborare prodotti e processi di silvicoltura nuovi e perfezionati, di alta qualità, ad elevato valore aggiunto e rinnovabili, al fine di rafforzare il carattere sostenibile della produzione di legno; esame del potenziale delle biotecnologie nell’individuazione, sorveglianza, prevenzione, trattamento ed eliminazione dell’inquinamento; ottimizzazione del valore economico dei rifiuti e dei sottoprodotti mediante il ricorso a bioprocessi nuovi e potenzialmente capaci di economie di energia, da soli o associati a sistemi vegetali o catalizzatori chimici. Sul sito web dedicato a "Prodotti alimentari, agricoltura, pesca e biotecnologie" http://cordis.europa.eu/fp7/kbbe/home_en.html, è possibile reperire ulteriori informazioni. |