La Fondazione per il Sud, continua il suo percorso volto alla promozione e al rafforzamento dell’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno. Nel 2008 l’attenzione della Fondazione, si rivolge alla cura e valorizzazione beni ambientali e del patrimonio storico-artistico e culturale in senso lato. Con il presente bando la Fondazione sollecita la presentazione di progetti esemplari nell’ambito della “Tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale” come occasione di sviluppo locale, mettendo a disposizione fino a un ammontare massimo complessivo di 5 milioni di euro.
Oggetto La Fondazione intende promuovere interventi volti alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale, che possano avere altresì un impatto sullo sviluppo locale in termini di maturazione della società civile e di crescita economica e occupazionale. Tale ambito di intervento si inquadra tra gli obiettivi della Fondazione volti a promuovere uno sviluppo locale “sostenibile”, capace di valorizzare le risorse locali senza consumarle o farle deperire nel tempo. Si fa riferimento al patrimonio storico-artistico e culturale in senso lato, inteso come beni storico-artistici di particolare pregio, ma anche come tradizioni culturali (feste, riti, ecc.) e forme della cultura locale (tradizioni produttive artigianali e agro-alimentari, tradizioni eno-gastronomiche, ecc.). In questa ottica, non si sosterranno meri interventi, siano essi puntuali e/o diffusi, rivolti al restauro di singoli beni, bensì interventi selettivi, su ambiti territoriali definiti, caratterizzati dalla presenza di più beni complementari (quali ad esempio un sito storico-archeologico, un’area legata a una particolare tradizione artistica e architettonica o artigianale, e simili), da inserire in un disegno unitario di tutela e insieme di valorizzazione per lo sviluppo locale, anche come occasione di crescita di organizzazioni del terzo settore e del volontariato specializzate nell’offerta di servizi adeguati.
Interventi Gli interventi dovranno riguardare, dunque, beni complementari (e non singoli beni), con una forte identità storico-culturale nel territorio di riferimento. Tali beni, che dovranno avere una soggettività chiaramente identificabile e documentabile, potranno rientrare in una o in entrambe le seguenti tipologie: - Beni architettonici, storici, artistici Sono beni relativi al patrimonio culturale materiale (fisicamente tangibile), ovvero beni immobili e mobili di particolare pregio artistico, storico, archeologico, testimonianza di epoche passate. Tali beni, rappresentativi dell’identità del territorio di riferimento, costituiscono strumenti ad elevato potenziale in termini di impatto sociale ed economico,in quanto validi catalizzatori per lo sviluppo locale. - Tradizioni, arti e mestieri tipici locali. In questa categoria si ricomprende il patrimonio culturale immateriale (non fisicamente tangibile), relativo a rappresentazioni, espressioni, tradizioni, arti e mestieri che la comunità riconosce come parte integrante della propria identità, quali elementi di coesione e sviluppo sociale.
Attività All’interno degli ambiti di intervento descritti precedentemente, la Fondazione potrà sostenere esclusivamente progetti integrati che prevedano azioni di sostegno per lo sviluppo delle organizzazioni non profit di produzione e/o di servizio, eventualmente accompagnati da azioni di formazione. - Avvio di nuove attività di produzione e/o di servizio; - Assistenza/Potenziamento di attività già esistenti ed operative. - Formazione.
Partnership Il bando si indirizza esclusivamente a partnership intese come accordi tra almeno tre o più soggetti che assumano un ruolo attivo nella co-progettazione e nell’implementazione del progetto. Ogni partnership individua un soggetto (“Soggetto Responsabile”) che coordina i rapporti tra i diversi Soggetti della Partnership con la Fondazione anche in termini di rendicontazione. Il Soggetto Responsabile è l’unico soggetto legittimato a presentare Proposte di Progetto. Possono presentare una Proposta di Progetto, in qualità di Soggetto Responsabile, ed eventualmente accedere ai finanziamenti della Fondazione, tutte le organizzazioni senza scopo di lucro, costituite da persone fisiche e/o enti non profit, aventi una delle seguenti forme: - associazione riconosciuta; - associazione non riconosciuta; - cooperativa sociale; - fondazione; - ente ecclesiastico; - consorzio, composto esclusivamente da soggetti rientranti in una o più delle categorie sopra riportate. Il Soggetto Responsabile, deve possedere i seguenti requisiti: - svolgere attività coerenti con la missione della Fondazione; - avere la sede legale e/o operativa nella regione in cui è prevista l’azione di progetto; - essere stato costituito prima del 30 aprile 2006; - avere una competenza specifica, consolidata e comprovata nell’ambito di intervento.
Cofinanziamento Ogni progetto deve prevedere una quota di co-finanziamento (non in natura) pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto. Il contributo richiesto può variare tra i a 200.000,00 e i 500.000,00 euro. Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere inviate entro il termine ultimo del 30 agosto 2008.
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