Il MIUR ha pubblicato un bando per l'erogazione di contributi per progetti intesi a favorire la diffusione della cultura scientifica.
Azioni Il campo di intervento dei progetti è limitato all'ambito delle scienze matematiche, fisiche, naturali, del mare e del territorio e delle tecnologie derivate. Sono individuate le seguenti aree di intervento: a) Progetti presentati dagli osservatori astronomici, dagli orti botanici e dai musei naturalistici o storico-scientifici, civici e universitari, pubblici o privati, nonché da associazioni ecologico-scientifiche, anche nell'intento di promuovere un miglior coordinamento degli stessi, nonché di favorire l'attuazione di specifici progetti di formazione e aggiornamento professionale per la gestione dei musei e delle città della scienza, anche mediante la collaborazione con le università e altre istituzioni italiane e straniere. b) Progetti volti alla promozione della cultura scientifica presentati da istituti scolastici di ogni ordine e grado diretti anche a favorire la comunicazione tra il mondo della scuola, il mondo della scienza, della tecnologia e quello della ricerca, anche in sinergia con i progetti ISS (Insegnare le Scienze Sperimentali), M@T.ABEL (Matematica. Apprendimento di base con e-learning) e PLS (Progetto Lauree Scientifiche); c) Progetti comunque coerenti con le finalità della legge.
Beneficiari Posso beneficiare dei dei contributi di cui all'art. 1 della legge 6/2000 università, enti, accademie, fondazioni, consorzi, associazioni ed altre istituzioni pubbliche e private che abbiano tra i fini la diffusione della cultura tecnico-scientifica, la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturalistico, paesaggistico, storico-scientifico, tecnologico ed industriale conservato nel nostro Paese, nonché attività di formazione e di divulgazione al fine di stimolare l'interesse dei cittadini ed in particolare dei giovani ai problemi della ricerca e della sperimentazione scientifica, anche attraverso l'impiego delle nuove tecnologie multimediali.
Agevolazioni I progetti sono sostenuti finanziariamente da un contributo che non può coprire l'intero costo previsto nel piano finanziario. Saranno tenute in particolare considerazione, ai fini della valutazione del progetto e dell'entità del contributo, le iniziative sostenute finanziariamente da una pluralità di soggetti pubblici e/o privati e reti di scuole così da favorire una più ampia sinergia tra i soggetti stessi e una migliore qualità dei risultati. Sono altresì privilegiati i progetti che presentino uno spiccato contenuto innovativo nelle metodologie e tecnologie didattiche, che abbiano una valenza di sistema e che possano considerarsi come progetti “pilota” da utilizzare successivamente a livello nazionale. Sono tenuti in considerazione i progetti realizzati in partenariato internazionale. I soggetti proponenti indicati possono presentare domanda di contributo per un solo progetto. Le Università e gli Enti pubblici e privati che si articolano in più strutture possono presentare, attraverso il rappresentante legale o suo delegato, domanda di contributo per un solo progetto per ciascuna delle strutture in cui si articolano. Le richieste del contributo dovranno essere presentate dal legale rappresentante o da un suo delegato entro il 12 Giugno 2009.
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