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ICT 21/03/2006 |
Bando per la concessione degli aiuti alle PMI in attuazione della misura 3.17 del POR Campania 2000/2006 nell'ambito dell'accordo di programma quadro in materia di e-government e societa' dell'informazione. Progetto metadistretto del settore ICT. |
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Oggetto La regione Campania ha emanato col B.U.R.C. del 13 febbraio 2006, un disciplinare che definisce i criteri per la concessione di aiuti alle PMI in materia di ricerca e sviluppo nell’ambito della misura 3.17 del POR Campania. L’obiettivo regionale è quello di favorire un processo di innovazione e di trasferimento tecnologico e di sostenere la domanda di ricerca e sviluppo nel settore dell’Information e Comunication Technology. L’azione ha il fine di migliorare la competitività nel settore dell’Information e Comunication Tecnology attraverso la realizzazione di progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Precompetitivo.
Risorse Disponibili Le risorse disponibili per le agevolazioni ammontano a € 48.000.000,00.
Beneficiari Piccole e Medie Imprese e loro Consorzi, che esercitano attività industriali dirette alla produzione di beni e servizi, aventi ubicazione nel territorio della Campania, operanti nel settore dell’ICT e con i seguenti codici ISTAT: - INFORMATICA E ATTIVITA’ CONNESSE: 72.10 Consulenza per installazione di sistemi informatici e hardware; 72.21 Edizione di software; 72.22 Altre realizzazioni di software e consulenza informatica; 72.30 Elaborazione elettronica dei dati; 72.40 Attività delle banche di dati; 72.50 Manutenzione e riparazione di macchine per ufficio, apparecchiature e materiale informatico; 72.60 Altre attività connesse all’informatica, inclusa anche la creazione grafica in ambiente web. - PRODUZIONE INFORMATICA: 30.02.0 Fabbricazione di computer, sistemi e di altre apparecchiature per l’informatica. - 64.20 TELECOMUNICAZIONI: 64.20.1 Gestione di reti di telecomunicazioni fissa; 64.20.2 Gestione di reti di telecomunicazioni mobile; 64.20.3 Gestione di reti di trasmissione di programmi radiotelevisivi via cavo, satellite, ripetitori terrestri; 64.20.4 Gestione e monitoraggio di reti di trasmissione dati; 64.20.5 Fornitura di accesso a Internet (Provider); 64.20.6 Altre attività connesse alle telecomunicazioni – comprende i servizi di intermediazione dei servizi di telecomunicazione. - PRODUZIONE TELECOMUNICAZIONI: 32.20 Fabbricazione di apparecchi trasmittenti per la radiodiffusione e la televisione e di apparecchi per la telefonia; 32.20.1 Fabbricazione e montaggio di apparecchi trasmittenti radio televisivi, comprese le telecamere e apparecchi elettroacustici, parti e pezzi staccati; 32.20.2 Fabbricazione di apparecchi elettrici ed elettronici per telecomunicazione, compreso il montaggio da parte delle imprese costruttrici; 32.20.3 Riparazione di sistemi di telecomunicazione, impianti telefonici, radio televisivi.
Attività agevolabili Sono ammessi progetti proposti da PMI, che prevedono la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo: - Ricerca Industriale: Ricerca mirata ad acquisire nuove conoscenze, per realizzare nuovi prodotti, nuovi processi produttivi o servizi o per migliorare in maniera significativa prodotti, processi produttivi o servizi esistenti; - Sviluppo precompetitivo: Concretizzazione dei risultati della ricerca industriale in un piano, un progetto o un disegno per prodotti, processi produttivi o servizi nuovi, modificati o migliorati, siano essi destinati alla vendita o all’utilizzazione, compresa la creazione di un primo prototipo non idoneo a fini commerciali. Tale attività può inoltre comprendere la formulazione teorica e la progettazione di altri prodotti, processi produttivi o servizi nonché progetti di dimostrazione iniziale o progetti pilota, a condizione che tali progetti non siano né convertibili né utilizzabili ai fini di applicazione industriale o sfruttamento commerciale. Agevolazione L’agevolazione è nella forma del contributo in conto capitale, concessa nella misura del: a) 40% per l’attività di sviluppo precompetitivo; b) 65% per la ricerca industriale. L’agevolazione può crescere del 10%, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni: 1) Realizzare una collaborazione transfrontaliera effettiva tra almeno due partner indipendenti di due Stati membri, in particolare nel quadro del coordinamento delle politiche nazionali in materia di R&S; nessuna impresa nello Stato membro che concede l’aiuto può sostenere da sola più del 70% dei costi ammissibili; 2) Collaborazione effettiva tra un impresa ed un ente pubblico di ricerca ovvero con soggetti giuridici (laboratori e strutture di ricerca) partecipati al 100% da Enti pubblici di ricerca, in particolare nel contesto del coordinamento delle politiche nazionali in materia di R&S, laddove l’ente pubblico di ricerca sostiene almeno il 10%dei costi ammissibili del progetto e ha il diritto di pubblicare i risultati nella misura in cui derivino dall’attività di ricerca effettuata da tale ente; 3) I risultati del progetto sono oggetto di ampia diffusione attraverso conferenze tecniche e scientifiche o sono pubblicati in riviste scientifiche e tecniche specializzate.
Spese ammissibili Sono ammessi progetti di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo di costo non inferiore a € 800.000 né superiore a 2 milioni di euro. La durata dei progetti agevolati non può essere superiore a 15 mesi. Le spese per il progetto considerate ammissibili sono: 1) spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario adibito all’attività di ricerca) nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e/o sviluppo del progetto di ricerca; 2) spese per l’acquisto della strumentazione e delle attrezzature indispensabili per la realizzazione del progetto, ovvero i costi dell’ammortamento corrispondenti alla durata dell’intervento di ricerca; 3) costi relativi ai servizi di consulenza e simili utilizzati esclusivamente per l’attività di ricerca, ivi compresi quelli per i servizi di ricerca, per le competenze tecniche, per i brevetti ed i diritti di licenza (ammissibili fino a concorrenza del 50% del totale dei costi ammissibili del progetto); 4) spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di ricerca; I progetti per essere ammessi devono realizzarsi solo dopo la presentazione della domanda.
Graduatoria Per la concessione ai contributi le imprese e i loro progetti saranno valutati sulla base di: - Verifica dell’affidabilità economico-finanziaria delle imprese accertata sulla base della: - Congruenza tra capitale netto e costo del progetto; - Onerosità della posizione finanziaria. - Qualità del soggetto proponente; - Integrazione del progetto nelle strategie di sviluppo del POR e collegamento con i sistemi locali e/o con le filiere regionali; - Fattibilità economico-finanziaria dell’intervento; - Contenuti innovativi del progetto; - Caratteristiche di integrazione dell’intervento; - Congruità e pertinenza dei costi; - Miglioramento della sostenibilità ambientale; - Impatto occupazionale; - Partecipazione finanziaria del soggetto proponente.
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