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Turismo 29/05/2006 |
Contributi in conto capitale alle PMI turistiche Campane |
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Obiettivi Gli interventi di questo bando sono finalizzati a favorire la diversificazione, il potenziamento e la qualificazione e riqualificazione dell’offerta turistica regionale, nonché l’aumento degli attuali livelli occupazionali. Il bando finanzia gli investimenti delle Piccole e Medie Impresa turistiche, operanti nei Comuni a vocazione turistica della Regione Campania (P.I. turistici, Grandi Attrattori Culturali, Itinerari Culturali, Parco Nazionale del Vesuvio), attraverso contributi in conto capitale, a fronte di programmi di investimento organici e funzionali.
Scadenza Le domande dovranno essere inviate tramite raccomandata A/R entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando sul BURC avvenuta il 29.05.06.
Destinatari Le agevolazioni a favore delle PMI delle aree a vocazione turistica devono riguardare programmi di investimento riferiti alle seguenti attività alberghiere, extralberghiere e complementari: a) Alberghi; b) Motels; c) Villaggi-albergo; d) Villaggi turistici; e) Campeggi f) Residenze turistico-alberghiere; g) Affittacamere; h) Case ed appartamenti per vacanze; i) Case per ferie; j) Ostelli della gioventù; k) Attività ricettive in residenze rurali (country house); l) Rifugi di montagna m) Case religiose di ospitalità n) Agenzie di viaggi e turismo; o) Centri, sale e strutture congressuali, teatri, arene,auditorium; p) Parchi di divertimento; q) Impianti e strutture ricreativi e per il tempo libero, discoteche, night clubs; r) Impianti natatori; s) Impianti sportivi non agonistici, destinati al turista; t) Impianti di risalita, sciovie, slittovie, seggiovie, funivie, ecc; u) Impianti e campi per il golf, compresi i campi praticaper il golf; v) Aree attrezzate per l’equitazione e maneggi; x) Stabilimenti balneari; y) Stabilimenti, impianti e servizi termali, idrotermominerali e di talassoterapia.
Tipologie di investimento Gli aiuti sono concessi per le seguenti tipologie di investimento: a) nuove iniziative, ovvero il programma volto alla realizzazione di una nuova unità locale; b) ampliamenti, ovvero il programma volto ad accrescere la capacità produttiva attraverso un potenziamento delle strutture esistenti, da attuarsi mediante un incremento di posti letto o anche di superfici da destinare all’attività principale; c) ammodernamenti, il programma volto al miglioramento, sotto l’aspetto qualitativo, della struttura esistente e/o del servizio offerto, al miglioramento dell’impatto ambientale legato all’attività produttiva, alla riorganizzazione, al rinnovo e all’aggiornamento tecnologico dell’impresa, all’adozione di strumentazione informatica per il miglioramento del processo produttivo e/o dell’attività gestionale; d) riconversioni, il programma volto all’utilizzo di una struttura esistente per lo svolgimento di un’attività ammissibile diversa da quella svolta precedentemente; e) riattivazioni, il programma volto all'’utilizzo di una struttura esistente, della quale è accertato; un permanente stato di inattività, per lo svolgimento di una o più delle attività ammissibili, anche se diversa da quella svolta precedentemente, da parte di nuovi soggetti che abbiano una prevalente partecipazione nella gestione dell’impresa; f) trasferimenti,ovvero il programma che comporta il cambiamento della localizzazione dell’unità locale sulla base di decisioni e/o ordinanze emanate dall’’amministrazione pubblica centrale e locale anche in riferimento a piani di riassetto produttivo e urbanistico o a finalità di risanamento e di valorizzazione ambientale.
Intensità dell’agevolazione Il limite minimo dell’importo dell’investimento ammissibile per l’accesso alle agevolazioni è stabilito in via generale in Euro 150.000,00, mentre per le agenzie di viaggi e turismo è stabilito in € 75.000,00 e per le strutture ricettive a 5 stelle in € 500.000,00. L’importo complessivo delle spese ammissibili non può superare il limite massimo di due milioni di Euro, elevabile, nella sola ipotesi di nuove iniziative, a tre milioni di Euro. I programmi di investimento dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda di accesso agli aiuti. I soggetti destinatari potranno beneficiare di agevolazioni nella forma di sovvenzione diretta a titolo di contributi in conto capitale la cui intensità massima è pari, al 50% della spesa per investimenti materiali ed immateriali ritenuta ammissibile.
Spese ammissibili Le spese ammissibili agli aiuti sono: a) progettazione, direzione dei lavori, collaudo e accessorie (nel limite del 10%); b) acquisto suolo aziendale (nel limite del 10%) ed immobili esistenti; c) opere murarie (nel limite del 50%); d) impianti, ivi comprese le strumentazioni e tecnologie per la dotazione di sistemi di sicurezza; e) macchinari, attrezzature ed arredi, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa; f) immobilizzazioni immateriali, tra cui acquisizione di tecnologia, programmi informatici, ivi comprese le spese relative alla realizzazione di siti Internet. Le spese sopra indicate sono ammesse al netto dell’IVA, in misura congrua in rapporto alla tipologia dell’iniziativa e alle condizioni di mercato.
Graduatorie La valutazione dei progetti ammissibili, sarà effettuata con l’attribuizione a ciascuno di essi di punteggi spettanti attraverso l’applicazione di una serie di indicatori, tra cui i principali sono: 1) compatibilità ambientale; 2) qualità gestionale; 3) impatto occupazionale a regime riferito alla componente giovanile; 4) impatto occupazionale a regime riferito alla componente femminile; 5) impatto occupazionale complessivo a regime; 6) rilevanza della componente giovanile; 7) rilevanza della componente femminile; 8) interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio architettonico; 9) caratteristiche interne di integrazione del progetto; 10) contenuti di innovazione del progetto. Così da predisporre tre distinte graduatorie: 1) graduatoria A - attività alberghiere ed extralberghiere; 2) graduatoria B - attività complementari; 3) graduatoria C - agenzie di viaggi e turismo. La dotazione percentuale assegnata alle tre graduatorie rispetto a quella complessiva è del 75% per la graduatoria A, del 20% per la graduatoria B e del 5% per la graduatoria C.
Aree territoriali di attuazione - Progetti Integrati dei Grandi Attrattori Culturali: - Campi Flegrei; - Certosa di Padula – Vallo di Diano; - Napoli Sistema Museale; - Paestum Velia; - Pompei – Ercolano e Sistema Archeologico Vesuviano; - Reggia di Caserta. - Itinerari Culturali: - Antica Capua; - Antica Volcei; - Direttrice Monti Trebulani – Matese; - Valle dell’Ofanto; - Valle dell’Antico Clanis; - Regio Tratturo Avellino; - Regio Tratturo Benevento; - Litorale Dominio. - Progetti Integrato Turistici - P. I. Filiera Turistica Enogastronomica; - P. I. Filiera Termale; - P. I. T. Isole del Golfo; - P. I. T. Penisola Amalfitana e Sorrentina; - P. I. T. Borgo Terminio – Cervialto; - P. I. T. Piana del Sele; - P. I. T. Agro Monti Picentini; - P. I. T. Pietrelcina; - P. I. T. Ravello-Città della Musica; - P. I. T. Portualità Turistica. - Progetti Integrati Parchi: - Parco Nazionale del Vesuvio.
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