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BANDI 29/08/2006 |
Nuovo regime di agevolazioni per PMI consorziate PI Polo Orafo |
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- Misura 4.2 P.I. "Polo Orafo Campano": Nuovo regime di aiuto a favore delle PMI - approvazione ed attivazione bandi. Risorse disponibili: € 15.000.000,00 Scadenza: 27.09.06.
Obiettivi Sono stati attivati dalla regione Campania due progetti integrati per avviare un ampio processo di sviluppo locale, finalizzato alla realizzazione di un progetto di filiera relativo al settore orafo campano e all’industrializzazione di San Giuseppe Vesuviano. Il bando vuole attivare un ampio processo di promozione dello sviluppo locale, finalizzato alla definizione ed alla realizzazione di un progetto di filiera relativo al settore orafo campano, sollecitando la presentazione di idee progetto da parte dei firmatari e di tutti i soggetti interessati, al fine di consentire l’esplicitazione dei fabbisogni delle imprese in termini materiali ed immateriali.
Comuni interessati I destinatari sono le PMI raggruppate in forma consortile, con unità locale ubicata nei territori del PI “Polo Orafo Campano” e specificamente dei comuni di Marcianise, Torre del Greco e Napoli, con riferimento all’area Borgo Orefici
Destinatari I destinatari degli interventi sono le PMI che operano nel settore delle seguenti attività: - 27.41 Produzione metalli preziosi e semilavorati; - 36.22 Fabbricazione oggetti gioielleria; - 51.47.5 Commercio all’ingrosso orologi e gioielleria; - 52.48.3 Commercio al dettaglio orologi, articoli di gioielleria ed argenteria; - 73 Ricerca e Sviluppo; - 74 Altre attività professionali ed imprenditoriali (solo determinate attività); - 80 Istruzione (solo codici 80.22 e 80.30.3); - 90 Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili (solo codici 90.00.1 e 90.00.2).
Iniziative e spese ammissibili Le iniziative ammissibili sono quelle inerenti: - Nuovo Impianto; - Ampliamento; - Ammodernamento; - Delocalizzazione. Le iniziative possono essere proposte esclusivamente da Consorzi di PMI. Alla data di presentazione della domanda di prenotazione delle risorse i soggetti richiedenti le agevolazioni devono comprovare la piena disponibilità del suolo e, ove esistenti, degli immobili ove viene realizzato il programma, rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, anche nella forma di contratto preliminare di cui all’articolo 1351 del codice civile ovvero da titolo di concessione o equipollente. Il Consorzio in qualità di soggetto proponente deve fornire idonea, documentata e formale dimostrazione delle forme di integrazione tra le singole PMI aderenti, scaturente dalla realizzazione del piano progettuale proposto che deve essere riferibile ad un’unica finalità di sviluppo. Le spese ammissibili, per le suddette iniziative, sono quelle sostenute per: a) acquisto dell'area su cui insiste l’unità produttiva; tale investimento è ammissibile nella misura massima del 10% della spesa ammissibile complessiva; b) acquisto dell’immobile o realizzazione (nuova edificazione e/o ristrutturazioni) di opere murarie di nuovo impianto, ampliamento e ammodernamento dell’unità produttiva: b1) nel caso di iniziativa della singola impresa aderente al Consorzio proponente, tale voce è ammissibile nella misura massima del 50% della spesa complessiva; b2) nel caso di iniziativa facente capo direttamente al Consorzio, tale voce è ammissibile nella misura del 100% della spesa complessiva; c) macchinari, impianti e attrezzature; d) attrezzature di controllo della produzione; e) unità e sistemi elettronici per l’elaborazione dei dati; f) programmi per elaboratore e servizi di consulenza per l’informatica e le telecomunicazioni.
Intensità dell’agevolazione Nel rispetto dei massimali di aiuto previsti dalla normativa comunitaria per la Regione Campania, la misura dell’agevolazione, nella forma di contributo in conto impianti, è determinata in rapporto al costo agevolabile dei beni e servizi ed è pari al 50% della spesa ammissibile complessiva.
Criteri per la formazione delle graduatorie Saranno agevolati in via prioritaria i programmi di investimento presentati dai Consorzi di PMI che operano nei settori delle attività di cui ai codici della “classificazione delle attività economiche ISTAT 1991 o nella corrispondente sezione della “Classificazione ATECO 2002”: - 27.41 Produzione metalli preziosi e semilavorati; - 36.22 Fabbricazione oggetti gioielleria. Il bando prevede la realizzazione di tre graduatorie, una per ciascun sistema locale ricadente nel P.I. Polo Orafo Campano (Marcianise, Napoli Borgo Orefici, Torre del Greco) sulla base della dotazione finanziaria disponibile. Ci saranno graduatorie tra i consorzi, dove ciascuna graduatoria per consorzi sarà formata sulla base dei seguenti criteri: - Programma di investimenti realizzato direttamente dal Consorzio limitatamente all’iniziativa proposta; - Rappresentatività del Consorzio proponente; - Numero di occupati generati dall’iniziativa consortile; - “Livello di internazionalizzazione” del Consorzio; - “Livello qualitativo del Consorzio”; - “Livello di redditività del Consorzio”; - Realizzazione e gestione del Marchio “Polo Orafo Campano”. Per ciascun Consorzio vi sarà una graduatoria interna. Le singole imprese aderenti al Consorzio e destinatarie degli aiuti, saranno ammesse sulla base della posizione che le stesse assumono nella graduatoria e determinata dal punteggio che esse ottengono in base ai seguenti indicatori: - Livello di internazionalizzazione; - Certificazione e/o Registrazione del Marchio aziendale; - Media Percentuale degli Utili di impresa negli ultimi 3 esercizi; - Incremento degli occupati.
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