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21/06/2006 |
Ue, maggiori risorse per le regioni |
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Il 30 maggio a Bruxelles, alla presenza del presidente Barroso, il commissario europeo per le politiche regionali Danuta Hübner, insieme a Philippe Maystadt, presidente della Banca europea per gli investimenti (Bei) e ai responsabili di altre istituzioni finanziarie internazionali, ha presentato, tre nuove iniziative comunitarie per promuovere l’occupazione, la crescita e la coesione nelle regioni dell’Unione europea e per migliorare la collaborazione tra enti locali e istituzioni finanziarie internazionali ed europee.
Le iniziative Attraverso le tre iniziative, la Commissione ha voluto rispondere al divario esistente fra i bisogni effettivi e le risorse messe a disposizione. Gli strumenti sono tesi a fornire assistenza tecnica nella preparazione dei grandi progetti infrastrutturali, a moltiplicare i finanziamenti indirizzati a piccole e micro imprese e a supportare gli investimenti nell’edilizia abitativa di tipo sostenibile. Con questi programmi la Commissione, vuole fornire un sostegno alle regioni, rispondendo agli effettivi bisogni. Le tre iniziative, presentate sotto forma di memorandum d'intesa tra le varie istituzioni coinvolte, sono previste nel nuovo regolamento per i fondi strutturali che deve essere approvato in via definitiva dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Nello specifico le tre iniziative sono: - Jaspers (Joint assistance in supporting projects in European regions - Assistenza congiunta a sostegno dei progetti nelle regioni europee), che aiuterà le autorità nazionali e regionali a preparare i progetti per la costruzione di grandi infrastrutture; - Jeremie (Joint European resources for micro to medium enterprises - Risorse europee congiunte per le micro e medio imprese) aiuterà le PMI ad accedere più facilmente ai finanziamenti; - Jessica (Joint European support for sustainable investment in city areas - Sostegno europeo congiunto per investimenti sostenibili nelle aree urbane) permetterà di risolvere i problemi di finanziamento dei progetti di riqualificazione e sviluppo urbano sostenibile attraverso una combinazione di prestiti e sovvenzioni. Le tre iniziative sono tese alla creazione di nuove dinamiche e prospettive d’investimento, di crescita e di occupazione a livello nazionale e regionale e anche tra le parti sociali in tutte le regioni dell’Unione europea. Questi strumenti hanno lo scopo di suscitare aspettative e speranze di una maggiore partecipazione e di un maggiore contributo delle istituzioni finanziarie internazionali, delle banche europee e più in generale del settore finanziario europeo al finanziamento e alla realizzazione di nuovi programmi a favore della politica di coesione per il periodo 2007—2013. Le regioni e le autorità locali, attraverso il maggiore coinvolgimento delle istituzioni finanziarie internazionali e del settore finanziario europeo, avranno la possibilità di disporre di ulteriori capitali e risorse ad integrazione delle esigue risorse pubbliche, europee e nazionali, e di avvalersi delle competenze tecniche e delle risorse umane di queste istituzioni per la realizzazione di un maggior numero di progetti di migliore qualità.
Jaspers Si tratta di una partnership tra la Commissione, la Banca europea per gli investimenti (Bei) e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers). L’ obiettivo del programma Jaspers è quello di facilitare l’elaborazione di grandi progetti co-finanziati dal Fondo di coesione e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr), in particolare nei nuovi Stati membri, nel periodo 2007-2013. Le competenze delle banche nel settore tecnico e finanziario costituiranno una risorsa per migliorare la capacità delle autorità nazionali e regionali di proporre progetti di alta qualità che utilizzino efficacemente i fondi comunitari e attraggano ulteriori finanziamenti. Jaspers aiuterà le autorità nazionali e regionali a preparare i progetti per la costruzione di grandi infrastrutture.
Jeremie Si tratta di un’iniziativa congiunta della Commissione, della Bei e del Fondo europeo per gli investimenti (Fei). Il compito del programma Jeremie è quello di facilitare e migliorare l’accesso delle piccole e medie imprese al credito bancario e in particolare sviluppare il microcredito, il capitale di rischio, i prestiti o le garanzie e altre forme innovative di finanziamento. Migliorare l’accesso al credito, è anche un obiettivo previsto nell’agenda di Lisbona, attraverso l’aumento della disponibilità di capitali permette lo sviluppo e la creazione di nuove attività di impresa. Attraverso Jeremie le Pmi di tutte le regioni europee potranno beneficiare di servizi finanziari personalizzati che le renderanno in grado di adattarsi in modo rapido e tempestivo all’evoluzione dei mercati.
Jessica Si tratta di un’iniziativa congiunta della Commissione, della Bei e della Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa. Con la firma del memorandum Urban/Jessica le parti coinvolte, che hanno già esperienza nel campo dei prestiti per lo sviluppo e la riqualificazione urbana, compreso il settore dell'edilizia popolare, si sono impegnate a collaborare strettamente con la Commissione nell’ambito dei nuovi programmi del Fesr per lo sviluppo urbano. L’obiettivo del programma Jessica è quello di mettere insieme le sovvenzioni destinate ai programmi di riqualificazione e sviluppo urbano con i prestiti e le capacità delle banche. Queste ultime si sono inoltre impegnate a razionalizzare le procedure per l'ottenimento dei prestiti nel settore dello sviluppo urbano, in modo da renderle più facilmente fruibili dai consumatori. Jessica dovrà permettere quindi di risolvere i problemi di finanziamento dei progetti di riqualificazione e sviluppo urbano sostenibile attraverso una combinazione di prestiti e sovvenzioni. |
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