Il Consiglio dell’Ue al fine di perseguire gli obiettivi della rinnovata strategia di Lisbona e di favorire, quindi, la crescita e l'aumento dei posti di lavoro in Europa, ha approvato lo scorso 12 ottobre, per il periodo 2007-2013, il Programma Quadro per l'innovazione e la competitività (il cosiddetto programma Pic). Il programma quadro favorirà azioni a vantaggio della competitività e della capacità d'innovazione all'interno dell'Ue, attraverso l'uso delle tecnologie dell'informazione, delle ecotecnologie e delle fonti di energia rinnovabili. Il programma dotato di un budget pari a 3,2 miliardi di euro, propone un quadro coerente per migliorare la competitività e il potenziale d'innovazione all'interno dell'Unione europea, sostenendo azioni dirette a favore lo sviluppo della società della conoscenza, nonché lo sviluppo sostenibile basato su una crescita economica equilibrata. Il programma favorirà specifici azioni di sostegno comunitario, nonché nuove azioni e sinergie con altri attività promosse dalla Commissione europea e dalle diverse autorità regionali.
Programmi specifici Il Pic sarà composto da tre sottoprogrammi specifici, in cui gli interessi delle piccole e medie imprese (Pmi) saranno una priorità trasversale. Il programma per l'innovazione e l'imprenditorialità riunirà azioni volte a promuovere l'imprenditorialità, la competitività industriale e l'innovazione. Questo programma riguarderà in maniera specifica le Pmi, poi le “gazzelle” (imprese a crescita rapida) ad alta tecnologia, fino alle microimprese e alle imprese familiari rappresentanti la grande maggioranza delle imprese europee. L’obiettivo è quello di facilitare l'accesso delle Pmi al finanziamento e agli investimenti nella loro fase di avviamento e di crescita, consentendo l'accesso delle imprese a informazioni e consulenze sul funzionamento del mercato e sulle sue possibilità, nonché sulla normativa comunitaria ad esse applicabile e sulla normativa futura, cui esse possono prepararsi ed adattarsi a basso costo. Il programma prevede, peraltro, lo scambio fra Stati membri delle migliori prassi, al fine di creare un migliore ambiente normativo e amministrativo per le imprese e l'innovazione.
Obiettivi Gli obiettivi sono la promozione dell'ecoinnovazione, incoraggiando il pieno sfruttamento del potenziale delle ecotecnologie. Il programma per l'innovazione e l'imprenditorialità perseguirà le azioni del programma pluriennale per le imprese e l'imprenditorialità, che scade il 31 dicembre 2006. Il programma di sostegno strategico in materia di Tic avrà quale obiettivo quello di promuovere l'adozione e lo sfruttamento delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic). L'adozione delle Tic nei settori privato e pubblico consentirà infatti di stimolare le prestazioni europee in materia d'innovazione e di competitività europea. Il programma parteciperà alla nuova strategia “Società europea dell'informazione” e favorirà il perseguimento degli obiettivi dei programmi eTen, eContenu e Modinis. Il programma "Energia intelligente - Europa" contribuirà ad accelerare la realizzazione degli obiettivi nel settore dell'energia sostenibile, sostenendo il miglioramento dell'efficacia energetica, l'adozione di fonti di energia nuova e rinnovabile, una maggiore penetrazione sul mercato di tali fonti di energia, la diversificazione dell'energia e dei carburanti, l'aumento della quota di energia rinnovabile (in base all'obiettivo che si è dato l'Ue, la parte delle fonti di energia nel consumo interno lordo dovrebbe passare al 12 per cento entro il 2010) e la riduzione del consumo energetico finale. Il programma garantirà la continuità del programma "Energia intelligente - Europa" (2003-2006), che scadrà il 31 dicembre 2006.
Realizzazione Il Pic garantirà un'attuazione semplice e coerente dei suoi obiettivi. In questo senso, esso favorirà varie sinergie. Così gli strumenti di attuazione (strumenti finanziari, progetti, reti, azioni di analisi) potranno essere applicati ad ogni programma specifico, consentendo la semplificazione del funzionamento del programma quadro. Vari strumenti finanziari comunitari parteciperanno al sostegno delle imprese. Il meccanismo in favore delle Pmi innovatrici e a forte crescita (Mic) favorirà quindi l'offerta di capitale di avviamento per le Pmi allo stadio iniziale e, elemento nuovo introdotto dal Pic, l'offerta di capitale “di sviluppo” durante la fase di espansione. Il meccanismo di garanzia Pmi faciliterà l'accesso delle Pmi al finanziamento tramite prestiti (prestiti o crediti locativi), al microcredito e ai fondi propri o ai quasi fondi propri. Questo meccanismo comporterà del pari un nuovo strumento di composizione dei portafogli di prestiti bancari, che consentirà di approntare strumenti supplementari di finanziamento per le Pmi. Il Pic potenzierà e svilupperà i servizi di sostegno in favore delle imprese e dell'innovazione, fornendo alle imprese informazioni sulle politiche, sulla legislazione e sui programmi comunitari, segnatamente per quanto riguarda il mercato interno e i programmi quadro per la ricerca, garantendo, peraltro, un ritorno di informazione alle imprese per favorire le valutazioni di impatto, nonché l'elaborazione delle politiche. Un nuovo dispositivo sosterrà inoltre la cooperazione tra i programmi nazionali e regionali per la promozione dell'innovazione nelle imprese, offrendo a queste strumenti addizionali per poter beneficiare delle idee, del know-how e delle opportunità del mercato esistenti in altre regioni europee. Il programma quadro sosterrà, peraltro, anche progetti di prima applicazione commerciale, promuovendo l'immissione sul mercato e lo sfruttamento economico effettivo di tecnologie di cui sia già avvenuta con successo la dimostrazione dell'efficacia tecnica, ma che non sono state ancora commercializzate. Le azioni sviluppate dall’Unione si inseriscono nel più ampio processo di sviluppo legato ai fondi della programmazione dei prossi sette anni. |