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27/03/2007 |
Tutela dell’ambiente: pronti i fondi Ue |
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Il 10 marzo la Commissione europea ha pubblicato la decisione (2007/162/ce) che istituisce per il periodo 2007-2013 lo strumento finanziario dedicato alle attività di protezione civile, inteso a fornire sostegno finanziario, sia per contribuire ad aumentare l'efficacia della risposta alle emergenze gravi, in particolare nell'ambito della decisione 2001/792/Ce, Euratom, sia per contribuire a potenziare le misure di prevenzione e preparazione a emergenze di ogni tipo, quali le catastrofi naturali o provocate dagli uomini, atti di terrorismo compreso il terrorismo chimico, biologico, radiologico e nucleare, e incidenti tecnologici, radiologici o ambientali, nonché proseguire le misure adottate in precedenza in base alla norma della decisione 1999/847/Ce. Lo strumento darà maggiore visibilità alla solidarietà espressa dall'Europa nei confronti dei Paesi colpiti da emergenze gravi, favorendo l'assistenza attraverso la mobilitazione dei mezzi d'intervento degli Stati membri. La decisione adottata indica le norme per la concessione di un sostegno finanziario destinato a: a) azioni nel settore del meccanismo comunitario inteso ad agevolare una cooperazione rafforzata negli interventi di soccorso della protezione civile (di seguito “meccanismo”); b) misure di prevenzione e riduzione degli effetti di un'emergenza; c) azioni che migliorino il grado di preparazione della Comunità a rispondere alle emergenze, comprese le attività di sensibilizzazione dei cittadini dell'Ue.
Prevenzione Potranno beneficiare di contributi i progetti diretti a realizzare le seguenti azioni nel settore prevenzione: a) studi, indagini, modelli e sviluppo di scenari volti a: agevolare la messa in comune di conoscenze, migliori prassi e informazioni; 2) rafforzare la prevenzione, la preparazione e la risposta efficace; formazione, esercitazioni, seminari, scambio di personale ed esperti, creazione di reti, progetti di dimostrazione e trasferimento di tecnologie al fine di rafforzare la prevenzione, la preparazione e la risposta efficace; c) informazione dell'opinione pubblica, istruzione e sensibilizzazione e connesse attività di divulgazione per ridurre al minimo gli effetti delle emergenze sui cittadini dell'Ue e metterli in condizione di autoproteggersi con maggiore efficacia; d) mantenimento delle funzioni fornite dal centro di informazione e monitoraggio del meccanismo per agevolare una risposta rapida in caso di emergenza; e) attività e misure di comunicazione finalizzate a promuovere la visibilità della risposta della Comunità; f) contributo allo sviluppo di sistemi di rilevamento e di allerta rapida per le catastrofi che possono colpire il territorio; g) creazione e mantenimento di un sistema comune di comunicazione e di informazione in caso di emergenza che permetta la comunicazione e lo scambio di informazioni tra i Mic e i punti di contatto degli Stati membri e di altri partecipanti nell'ambito del meccanismo; h) attività di monitoraggio e valutazione; i) creazione di un programma basato sulle esperienze acquisite da interventi ed esercitazioni.
Risposta Le seguenti azioni possono beneficiare dell'assistenza finanziaria a titolo dello strumento nell'ambito della risposta nell'ambito del meccanismo: a) mobilitazione di esperti in materia di valutazione e di coordinamento insieme alle loro attrezzature di sostegno, in particolare strumenti di comunicazione, onde agevolare la prestazione di assistenza e la cooperazione con altri soggetti in loco; b) sostegno agli Stati membri per ottenere l'accesso alle risorse di attrezzature e di trasporto mediante: 1) fornitura e scambio di informazioni sulle risorse di attrezzature e di trasporto disponibili; c) assistenza degli Stati membri per individuare le risorse di trasporto (anche sul mercato commerciale); d) assistenza agli Stati membri per individuare le attrezzature che possono essere rese disponibili da altre fonti,compreso il mercato commerciale; d) integrazione del trasporto fornito dagli Stati membri finanziando risorse di trasporto supplementari necessarie per garantire una risposta rapida alle emergenze gravi. Tali azioni sono ammissibili all'assistenza finanziaria a titolo dello strumento solo se sono soddisfatti i seguenti criteri: 1) le risorse di trasporto supplementari sono necessarie per garantire l'efficacia della risposta di protezione civile a titolo del meccanismo; 2) tutte le altre possibilità volte a reperire un trasporto a titolo del meccanismo, compresa la lettera b), si sono esaurite; 3) l'assistenza relativa al trasporto: - è stata offerta ad un paese richiedente a titolo del meccanismo ed è stata da esso accettata; - è necessaria per soddisfare esigenze vitali legate all'emergenza; - integra l'assistenza fornita dagli Stati membri, - integra, per le emergenze in paesi terzi, la risposta umanitaria globale della Comunità, ove presente.
Contributo Il sostegno finanziario di cui allo strumento può essere erogato sotto forma di sovvenzioni o di contratti di appalto pubblico. Il finanziamento comunitario per l’attuazione dello strumento nel periodo 2007-2013 prevede un budget pari 189 milioni di euro. La decisione che ha istituito lo strumento inoltre, ha indicato che il contributo potrà essere erogato tra il primo gennaio 2007 e il 31 dicembre 2013. Il sostegno finanziario previsto, può essere concesso a persone fisiche o giuridiche, di diritto pubblico o privato con sede in uno degli Stati membri. Per la sovvenzione la Commissione adotterà dei programmi di lavoro annuali nei quali saranno definiti gli obiettivi, il calendario degli inviti a presentare proposte, l’importo indicativo, la percentuale massima di finanziamento e i risultati attesi. |
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