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08/05/2007
Imprese e cultura: in arrivo i fondi
Il ministero per l’Università e la Ricerca - direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 86 del 13 aprile 2007 il decreto direttoriale 10 aprile 2007 n. 614 il bando annuale per la concessione di contributi a progetti intesi a favore la diffusione della cultura scientifica.
La finalità del bando è quella di promuovere e diffondere la cultura scientifica secondo il riferimento normativo che è dato dalla Legge n. 6 del 2000.

Progetti
Il campo di intervento dei progetti deve interessare all'ambito delle scienze, matematiche, fisiche e naturali e delle tecnologie derivate. Sono stati individuati le seguenti aree di intervento:
a) progetti presentati dagli osservatori astronomici, dagli orti botanici e dai musei naturalistici o storico-scientifici, civici e universitari, pubblici o privati, anche nell'intento di promuovere un miglior coordinamento degli stessi, nonché di favorire l'attuazione di specifici progetti di formazione e aggiornamento professionale per la gestione di musei e delle città della scienza, anche mediante la collaborazione con le università e altre istituzioni italiane e straniere;
b) progetti volti alla promozione della cultura scientifica presentati da istituti scolastici di ogni ordine e grado diretti anche a favorire la comunicazione tra il mondo della scuola, il mondo della scienza, della tecnologia e quello della ricerca;
c) progetti comunque coerenti con le finalità della legge.
Non sono ammissibili al contributo:
a) progetti troppo generici, non quantificati nell'importo e non coerenti con i fini della legge;
b) progetti che non indichino con chiarezza le modalità per il raggiungimento degli obiettivi;
c) progetti che non indichino con chiarezza i destinatari;
d) progetti che non abbiano coerenza tra obiettivi e risorse complessive previste per il progetto;
e) progetti rivolti ad un pubblico solo di specialisti;
f) proposte di mero mantenimento delle attività istituzionali;
g) progetti che siano mera reiterazione di proposte già finanziate negli anni precedenti.
I progetti sono sostenuti finanziariamente esclusivamente da un contributo che non può coprire l'intero costo previsto nel piano finanziario. Saranno tenute in particolare considerazione, ai fini della valutazione del progetto e dell'entità del contributo, le iniziative sostenute finanziariamente da una pluralità di soggetti pubblici e privati così da favorire una più ampia sinergia tra i soggetti stessi e una migliore qualità dei risultati.

Partecipanti
Sono ammessi ai contributi di cui all'art.1 della Legge 6/2000 Università, Enti, Accademie, Fondazioni, Consorzi, Associazioni ed altre Istituzioni pubbliche e private che abbiano tra i fini la diffusione della cultura tecnico-scientifica, la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico-scientifico, tecnologico ed industriale conservato nel nostro Paese, nonché attività di formazione e di divulgazione al fine di stimolare l'interesse dei cittadini ed in particolare dei giovani ai problemi della ricerca e della sperimentazione scientifica, anche attraverso l'impiego delle nuove tecnologie multimediali. I soggetti proponenti possono presentare domanda di contributo per un solo progetto. Le Università e gli Enti pubblici e privati che si articolano in più strutture possono presentare, attraverso il rappresentante legale o suo delegato, domanda di contributo per un solo progetto per ciascuna delle strutture in cui Partecipanti si articolano.

Criteri
Le proposte presentate da associazioni di scuole o consorzi delle stesse, sono valutate con priorità quelle che abbiano almeno un impatto regionale. Sono altresì privilegiati i progetti che presentino uno spiccato contenuto innovativo nelle metodologie e tecnologie didattiche e che possano considerarsi come progetti “pilota” da utilizzare successivamente a livello nazionale.

Candidature
Le richieste del contributo dovranno essere presentate entro 30 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale utilizzando, il seguente indirizzo Internet: http://roma.cilea.it/sirio alla voce “Domande finanziamento”. Il sito consentirà la stampa della domanda, del progetto esecutivo e del piano finanziario che fanno parte integrante del presente decreto, che debitamente sottoscritte dovranno essere spedite entro lo stesso termine, pena l'esclusione, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Ministero dell'Università e Ricerca (Mur) - dipartimento per l'università, l'Alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca scientifica e tecnologica - direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca - Ufficio V - Piazzale J.F. Kennedy, 20 —00144 Roma, recante sulla busta “bando ex art.4 legge 6/2000 diffusione della cultura scientifica”; la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell'Ufficio Postale. Alla domanda devono essere allegati, in cartaceo, a pena di inammissibilità, i seguenti documenti:
a) progetto esecutivo;
b) piano finanziario del progetto;
c) sintesi dell'attività istituzionalmente svolta nell'ultimo biennio;
d) curriculum del responsabile scientifico del progetto;
e) fotocopia di un documento di riconoscimento del legale rappresentante in corso di validità;
f) eventuali lettere di intenti delle strutture destinatarie e/o coinvolte.
Le istituzioni che ricevano il contributo dovranno inviare, entro tre mesi dal termine previsto per la realizzazione del progetto, la relazione tecnico-scientifica delle attività svolte e dei risultati ottenuti nonché la rendicontazione delle spese sostenute e finanziate con il contributo previsto dalla legge.
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