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24/07/2007 |
Occupazione: Bruxelles vara Progress |
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La Commissione Europea - Direzione Generale Occupazione, Affari sociali e pari opportunità, ha pubblicato nell’ambito del Programma Comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale - Progress, un invito a presentare proposte aperto, diretto alla costituzione di una partnership di tre anni con reti di livello europeo attive nel campo della lotta contro l’esclusione sociale e la discriminazione, dell’uguaglianza di genere e dell’integrazione delle persone svantaggiate e che rappresentano i Rom.
Finalità L’invito si basa sulla decisione del Programma Comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale - Progress I i cui obiettivi sono: - migliorare la conoscenza e la comprensione della situazione degli Stati membri e degli altri paesi partecipanti mediante l’analisi, la valutazione e l’attento controllo delle politiche; - sostenere lo sviluppo di strumenti e metodi statistici e di indicatori comuni suddivisi, se del caso, per sesso e gruppo di età, nei settori contemplati dal programma; - sostenere e seguire, se del caso, l’attuazione della legislazione e degli obiettivi strategici della Comunità negli Stati membri e valutarne l'efficacia e l’impatto; - promuovere la creazione di reti, l’apprendimento reciproco, l’identificazione e la diffusione di buone prassi e di impostazioni innovative a livello europeo; - sensibilizzare maggiormente le parti interessate e il grande pubblico alle politiche e agli obiettivi comunitari attuati nel quadro di ciascuna delle cinque sezioni. In particolare, l’invito fa riferimento all’obiettivo generale di sensibilizzare maggiormente le parti interessate e il grande pubblico alle politiche e agli obiettivi comunitari attuati nel quadro delle cinque grandi sezioni (occupazione; protezione sociale e integrazione; condizioni di lavoro; diversità e lotta contro la discriminazione; parità fra uomini e donne). Il Programma Comunitario - Progress prevede il sostegno ai costi correnti delle reti chiave che operano a livello dell’Unione Europea le cui attività sono legate all’implementazione degli obiettivi del programma.Grazie alla conclusione di Convenzioni quadro di partenariato aumenteranno e cresceranno forti relazioni con un numero di reti chiave a livello europeo, offrendo un ambiente più stabile e strutturato che sarà nell’interesse della Commissione e delle organizzazioni selezionate. Le partnership sono implementate attraverso due strumenti: gli accordi di partenariato e gli accordi specifici. In primo luogo, l'accordo quadro di partenariato andrà a precisare le condizioni che regolano le sovvenzioni per le attività che si porteranno avanti, in base ad un programma strategico triennale ed insieme agli obiettivi generali dell’accordo. Gli accordi quadro definiscono: i ruoli e le responsabilità rispettive della Commissione e delle reti nell’implementare la partnership. Presentano gli obiettivi comuni concordati dalle reti e dalla Commissione; il tipo di attività previsto; le procedure per gli assegnatari delle sovvenzioni; i diritti generali e gli obblighi di ogni parte. Successivamente, seguendo la firma dell'accordo quadro di partenariato, la Commissione inviterà le organizzazioni selezionate a fornire un programma di lavoro annuale dettagliato ed il preventivo dettagliato al fine di concludere un accordo specifico di concessione per una sovvenzione di funzionamento annuale.
Reti I partecipanti devono scegliere di operare una delle seguenti aree: Area 1: reti attive a livello europeo nel campo della lotta contro la povertà e l’inclusione sociale; Area 2: reti attive a livello europeo nel campo della lotta contro la discriminazione; Area 3: reti attive a livello europeo nella promozione dell’uguaglianza di genere; Area 4: reti attive a livello europeo nella promozione dell’integrazione di disabili nella società civile; Area 5: reti attive a livello europeo attive nella rappresentanza dei Rom. Le aree di attività hanno degli elementi in comune, ovvero: migliorare la capacità organizzativa e gestionale delle reti a livello europeo; rafforzare la dimensione sociale europea determinata dalla rinnovata strategia di Lisbona per la crescita e lo sviluppo e una migliore corrispondenza ai cambiamenti sociali; dialogo tra le Istituzioni dell’Ue sulla programmazione delle future politiche nei campi dell’occupazione e delle politiche sociali per riflettere maggiormente i bisogni della società.
Beneficiari Il presente invito a presentare proposte è aperto alla partecipazione dei seguenti paesi: - 27 Stati membri dell’Ue; - i paesi Efta/See (Norvegia, Islanda, Liechtenstein), in conformità delle condizioni stabilite dall'accordo See; - i paesi in fase di adesione e i paesi candidati all’Unione europea, nonché i paesi dei Balcani occidentali che partecipano al processo di stabilizzazione e associazione. Le risorse disponibili per il periodo 2008- 2010 sono le seguenti. Area 1: Per le reti attive a livello europeo nel campo della lotta contro la povertà e l’inclusione sociale sono disponibili 21 milioni di euro. Area 2: Per le reti attive a livello europeo nel campo della lotta contro la discriminazione, sono disponibili 10 miloni di euro; Area 3: Per le reti attive a livello europeo nella promozione dell’uguaglianza di genere, sono disponibili 4,2 milioni di euro; Area 4: Per le reti attive a livello europeo nella promozione dell’integrazione di disabili nella società sono disponibili 2,6 milioni di euro. Area 5: Per le reti attive a livello europeo attive nella rappresentanza dei Rom, sono disponibili 600 mila euro. Il contributo massimo di finanziamento europeo ottenibile nel quadro di questo invito a presentare proposte, non potrà eccedere il 80 per cento dei costi eleggibili dal programma per progetto. La scadenza prevista per la presentazione delle candidature è fissata per il 30 luglio 2007. |
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