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29/01/2008 |
Servizi on line per l'Unione Europea |
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Il programma eContent Plus per gli anni 2005 — 2008, approvato con decisione n. 456 del 9 marzo 2005, è rivolto a rendere più semplice e maggiormente fruibili e utilizzabili i contenuti digitali a livello europeo (come già nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea serie L n. 79 del 24 marzo 2005). Il programma comunitario in questione ha l'obiettivo di sfruttare nel miglior modo possibile i contenuti digitali e stimolare l'emergere di servizi, applicazioni e contenuti sicuri su sistemi di rete a banda larga. Nello scorso 10 dicembre la direzione generale della società dell'informazione dell'Ue ha preannunziato la pubblicazione di un nuovo invito a presentare proposte nell'ambito del programma eContent Plus 2008 prevista per marzo. L'invito è dotato di un budget di circa 40 milioni di euro e mira a sostenere lo sviluppo dei contenuti multilingue e servizi on-line nell'Unione Europea e risolvere il problema di frammentazione del mercato.
Utenti Oggi gli utenti dei contenuti digitali trovano moltissimi ostacoli, tra i quali ad esempio, le normative diverse tra uno Stato europeo e l'altro, le prassi tecniche, culturali e amministrative, distanti tra di loro e la pluralità di lingue. Il programma eContent Plus 2008 intende sostenere lo sviluppo di contenuti multilingue e i servizi on-line in Europa e risolvere il problema di un mercato altamente frammentato. Il progetto di lavoro relativo a eContent Plus è stato pubblicato nella versione bozza il 9 novembre scorso, ora quanto prima si attende la pubblicazione ufficiale del work programme definitivo. Il programma eContent Plus individua settori di interesse pubblico in Europa in cui le forze di mercato non riescono a sostenere investimenti adeguati. Si mira così a creare le condizioni di un accesso più ampio ai contenuti digitali e di un maggiore uso degli stessi e, ove necessario, di una maggiore redditività dei servizi basati sull'accesso ai contenuti digitali e sul loro uso o riutilizzo; pertanto, il programma continuerà a contribuire in modo significativo alla strategia eEurope in settori quali eLearning, eGovernment, etc.
Attività Le attività finanziabili potranno riguardare la creazione di reti e alleanze, fra soggetti attivi nel settore, promuovendo la nascita di servizi innovativi; l'individuazione e diffusione delle migliori pratiche in termini di metodologie, processi e operazioni; lo sviluppo di analisi comparative, strumenti di monitoraggio e analisi, valutazione dell'impatto e diffusione dei risultati. I settori di intervento del programma eContent Plus 2008 vertono sulla rete delle informazioni nel settore Pubblico; sulle reti di informazioni geografiche, per le quali è destinato il 30 per cento del budget; sulle reti di contenuti di educazione digitale e la promozione di contenuti culturali, scientifici e accademici, come ad esempio, le biblioteche digitali, alle quali è destinato circa il 40 per cento del budget disponibile. Non sono ammesse a contributo le attività di commercializzazione, di marketing e di promozione delle vendite.
Attuazione Il programma è attuato in due modi: mediante azioni con compartecipazione finanziaria, in cui i progetti dovranno essere destinati a migliorare il patrimonio di conoscenze nel settore, realizzare azioni di best practices nella diffusione delle conoscenze e nelle reti tematiche; e mediante misure di accompagnamento come studi a sostegno del programma eContent Plus, scambio di informazioni, conferenze, seminari, azioni di divulgazione, comunicazione e informazione.
Presentazione progetti I progetti possono essere presentati da persone giuridiche sia pubbliche che private, con sede all'interno di uno dei 27 Paesi membri dell'Unione Europea, nei Paesi del See (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), nei futuri Paesi membri (Turchia, Croazia e Repubblica di Macedonia). La percentuale del contributo cambia a seconda della modalità di azione. Per le azioni di compartecipazione finanziaria del progetto, non supera di norma il 50 per cento del costo. Gli enti pubblici possono fruire del rimborso del 100 per cento dei costi aggiuntivi. Per le azioni di migliori pratiche per diffondere conoscenze, il contributo comunitario può finanziare fino al 80 per cento dei costi diretti ritenuti necessari o appropriati per realizzare gli obiettivi specifici dell'azione. Per le Reti tematiche, infine, il sostegno è concesso per i costi aggiuntivi ammissibili legati al coordinamento e alla realizzazione della rete e può coprire il 100 per cento.
Candidature L'invito e il programma di lavoro saranno pubblicati nel mese di marzo. Per la scadenza della presentazione delle candidature si prevede invece la data del 12 giugno 2008. Successivamente si aprirà la fase di valutazione che durerà circa due mesi. L'approvazione dei finanziamenti è stabilita per ottobre 2008 in modo che i progetti potranno partire da gennaio 2009. La valutazione di ogni tipo di progetto presentato, sarà sottoposto a una serie specifica di criteri di premialità con specifici pesi così come previsto dal Work Programme. I criteri di selezione dovranno verificare che le proposte presentare abbiano innanzitutto le risorse necessarie a cofinanziare il progetto cosi come le capacità e le qualifiche richieste per realizzare il progetto con successo. L'analisi del progetto si basa dapprima, sulle informazioni contenute nella proposta. L'analisi di queste informazioni dovrebbero produrre dati inerenti la debolezza finanziaria della proposta o la competenza professionale. Può essere utili all'articolazione del progetto, allegare garanzie di natura finanziaria. é in agenda per il 19 febbraio 2008 una giornata informativa sul programma presso la sede della Commissione europea - Direzione generale società dell'informazione room m6, Jean Monnet building, rue Alcide de Gasperi L-2920 nella città di Lussemburgo.
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