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21/05/2008 |
| Energia: parte la rete transeuropea |
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La Commissione europea nell'ambito del programma Ten-e ha pubblicato un invito presentare proposte (Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea numero C 106/12 del 26 aprile 2008) a titolo del progetto di programma di lavoro annuale per la concessione di sovvenzioni nel campo della rete transeuropea di energia per l'anno 2008.
L'obiettivo dell'azione comunitaria, tramite il Programma Ten-e, è quello di favorire l'interconnessione e l'interoperabilità delle reti energetiche nazionali, così come l'accesso a queste reti nel contesto di mercati dell'energia liberalizzati e competitivi.
Il programma Ten-e risponde al problematica dell'aumentata dipendenza dalle importazioni di gas, che richiede un aumento significativo della capacità di trasporto di gas naturale, e alla necessità di una maggiore capacità di interconnessione elettrica tra gli Stati membri, che permetterebbe un funzionamento più affidabile ed efficiente della rete ed eviterebbe le interruzioni di corrente. Dal 1995 al 2004 l'aiuto complessivo erogato nell'ambito della linea di bilancio del programma Ten-e è stato di 174 milioni di euro. Questi fondi sono stati investiti essenzialmente per cofinanziare progetti di studio.
Finalità
Il programma annuale di lavoro 2008 nel campo delle reti trans-europee energetiche promuove l'interconnessione, l'interoperabilità e lo sviluppo delle reti transeuropee dell'energia nonchè l'accesso a queste reti, conformemente al diritto comunitario vigente.
In particolare l'attenzione sarà accordata a proposte di progetto di interesse europeo che contribuiscono : allo sviluppo della rete al fine di rafforzare la coesione economica e sociale riducendo l'isolamento delle regioni svantaggiate e insulari della comunità; all'ottimizzazione della capacità della rete e al completamento del mercato interno dell'energia, in particolare i progetti che concernono la sezione transfrontaliera; alla sicurezza dell'approvvigionamento energetico, alla diversificazione delle fonti dell'approvvigionamento energetico e, in particolare, i progetti concernenti le interconnessioni con i paesi terzi; alla connessione delle fonti di energia rinnovabili; alla sicurezza, all'affidabilità e all'interoperabilità delle reti interconnesse.
Azioni
Le priorità dell'azione comunitaria in materia di reti transeuropee dell'energia sono compatibili con uno sviluppo sostenibile. Per le reti di elettricità e di gas: l'adattamento e sviluppo delle reti dell'energia a sostegno del funzionamento del mercato interno dell'energia e soluzione dei problemi dovuti a strozzature, in particolare quelle transfrontaliere, congestione e collegamenti mancanti, nonchè presa in considerazione delle esigenze legate al funzionamento del mercato interno dell'elettricità e del gas naturale e all'allargamento dell'Unione europea; la creazione di reti dell'energia nelle regioni insulari, isolate, periferiche e ultraperiferiche, favorendo la diversificazione delle fonti energetiche e l'uso di fonti energetiche rinnovabili, unitamente al collegamento con dette reti, se necessario. Per le reti di elettricità: l'adattamento e sviluppo delle reti per facilitare l'integrazione e la connessione della produzione di energie rinnovabili; la garanzia dell'interoperabilità delle reti elettriche all'interno della Comunità e con quelle dei paesi in fase di adesione e dei paesi candidati e di altri paesi in Europa, nei bacini del Mar Mediterraneo e del Mar Nero. Per le reti di gas: lo sviluppo delle reti di gas naturale per coprire il fabbisogno di gas naturale della Comunità e controllare i suoi sistemi di approvvigionamento di gas naturale; la garanzia dell'interoperabilità delle reti di gas naturale all'interno della Comunità e con quelle dei paesi in fase di adesione e dei paesi candidati e di altri paesi in Europa, nei bacini del Mar Mediterraneo, del Mar Nero e del Mar Caspio, nonchè in Medio Oriente e nella regione del Golfo e diversificazione delle fonti e dei percorsi di approvvigionamento del gas naturale.
Beneficiari
L'invito pubblicato nell'ambito del programma Ten-e è aperto alla partecipazione delle persone giuridiche (imprese o enti pubblici e privati) con sede all'interno degli Stati membri dell'Unione europea. Il bando non prevede la possibilità di presentare candidature o proposte da parte di persone fisiche.
Risorse
L'importo indicativo massimo della Comunità per il 2008 è di 22,260 milioni di Euro. L'importo del contributo finanziario della Comunità concesso nelle forme di sovvenzioni per studi e lavori; abbuoni di interessi sui prestiti concessi dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) o da altri organismi finanziari pubblici o privati. L'importo del contributo finanziario della Comunità concesso per gli studi non può eccedere il 50 per cento del costo considerato ammissibile. I costi per i lavori non potranno eccedere il 10 per cento del costo totale ammissibile.
La data di chiusura dell'invito a presentare proposte è il fissata al 30 giugno 2008. Le candidature potranno essere inviate a mezzo posta elettronica certificata, raccomandata , corriere o consegnate a mano. L'indirizzo di riferimento per ottenere e informazioni è il sito web della Commissione Europea - Direzione Generale dell'Energia e dei Trasporti: http://ec.europa.eu/dgs/energy_transport/grants/proposal_en.htm. Il 20 maggio 2008 si terrà una giornata informativa a Bruxelles, che sarà possibile seguire via internet, consultando l'indirizzo internet indicato precedentemente.
La valutazione delle proposte è prevista per il periodo luglio 2008- dicembre 2008. La pubblicazione finale delle graduatorie e dei progetti ammessi a sovvenzione è invece prevista per febbraio 2009 |
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