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03/06/2008 |
Lavoro: così si innova il collocamento |
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La Commissione europea, D.g. Occupazione, Affari sociali e pari opportunità, ha pubblicato nell'ambito del Programma Comunitario per l'occupazione e la solidarietà sociale - Progress, due inviti a presentare proposte. Il primo riguarda il sostegno verso iniziative tese al miglioramento e all'innovazione dei servizi di collocamento, il secondo si occupa, invece, della realizzazione di progetti per la libera circolazione dei lavoratori.
Collocamento Nel primo invito, sono state identificate un numero di aree in cui i progetti potrebbero trarre vantaggio dal collegamento di sforzi e di esperienze nazionali a una particolare iniziativa a livello europeo. Il supporto sarà fornito per facilitare un certo numero di iniziative di carattere innovativo e transnazionale, relative ai servizi di collocamento (Es). Lo scopo è di sostenere i progetti che migliorano la corrispondenza dei bisogni del mercato di lavoro con l'ammodernamento ed il rafforzamento delle istituzioni del mercato del lavoro, in particolare una organizzazione eleggibile per i servizi di collocamento prenderà l'incarico del coordinamento generale del progetto e di tutte le altre organizzazioni che parteciperanno come partner al progetto. L'ingresso di un nuovo Servizio Pubblico di collocamento degli Stati membri (Pes), inoltre, crea un'opportunità per progetti reciproci sinergici, che svilupperebbero gli strumenti e i metodi alle sfide inerenti l'implementazione di nuova strategia europea dell'occupazione (Ees). Il sostegno alle iniziative di carattere innovativo e transnazionale è destinato a fornire un supporto pratico per le iniziative di ammodernamento del Pes.
Azioni La Commissione supporterà iniziative di carattere innovativo e transnazionale. L'obiettivo è focalizzare progetti orientati alle attuali e principali questioni legate alle Pes come: le nuove competenze per un nuovo lavoro con riferimento alla creazione del Mercato del lavoro intelligente; il contributo della Pes alla flessicurezza.
Beneficiari Tale invito a presentare proposte è ristretto e quindi rivolto alle autorità nazionali che si occupano del servizio pubblico di collocamento. Per l'Italia il soggetto ammissibile è il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. L'ammontare massimo totale per sovvenzioni nell'ambito del presente invito a presentare iniziative di carattere innovativo e transnazionale sarà di circa 1,3 milioni di euro. Il contributo massimo del finanziamento europeo per ciascun progetto presentato non può eccedere l'80 per cento dei costi eleggibili. Il finanziamento sei progetti sarà compreso tra i 250 mila e i 500 mila euro.
Libera circolazione Il secondo invito a presentare proposte ha l'obiettivo di cofinanziare un numero limitato di progetti il cui obiettivo è quello di aumentare la mobilità del lavoratore, la mobilità tra i lavori e la mobilità geografica, attraverso la rimozione degli ostacoli o migliorando il quadro generale della mobilità. I progetti proposti dovranno contribuire a una o pi delle seguenti attività: sviluppare e testare pratiche e strumenti innovativi; trasferire o integrare con un alto impatto potenziale gli strumenti e le pratiche di mobilità di successo esistenti; sviluppo, rete, analisi e benchmarking comunitari delle metodologie e dei risultati fra gli attori coinvolti nei programmi europei, nazionali, regionali e locali della circolazione dei lavoratori e delle attività. Come esempio e rispettivamente per i tre tipi di attività possibili di cui sopra, le azioni proposte possono comprendere: infrastrutture e servizi innovative per aumentare gli aspetti sociali della mobilità del lavoratore; sostegno alle famiglie e alle coppie che hanno una carriera professionale; facilitare l'accesso alle strutture di alloggio; iniziative di induzione/inclusione per i nuovi migranti dell'Ue, identificazione di schemi/meccanismi per facilitare il ritorno dei lavoratori nel loro paese d'origine; azioni di fattibilità sui meccanismi di supporto finanziario per incoraggiare la mobilità degli operai all'interno dell'Ue, ecc; trasferire o trasporre le innovazioni di successo attraverso i confini o la rete di Eures, rivolgendosi a categorie di lavoratori che hanno un bisogno maggiore di uno specifico supporto: giovani lavoratori non qualificati, lavoratori automi, disoccupati di lungo periodo ecc. e massimizzando il supporto attraverso soluzioni efficienti ed efficaci; rinforzare le sinergie lavorative ed imparare tra i gruppi e le reti degli attori coinvolti attraverso la diffusione di informazioni mirate sulle politiche e sui progetti, scambio di buone pratiche, analisi degli input e dei risultati dei progetti di successo, Comunità on line di pratiche, ecc. La piattaforma tecnologica di Eures e gli strumenti di aggiornamento sono offerti per ospitare gli strumenti di informazione e di collaborazione on line in modo da massimizzare le occasioni di sinergie con altre attività di Eures. La durata di ciascun progetto non deve essere superiore ai 24 mesi.
Beneficiari L'invito è rivolto alle autorità pubbliche o le agenzie a livello centrale o regionale degli Stati membri e dei paesi Efta e See. Le organizzazioni senza scopo di lucro che si occupano principalmente della politica dell'occupazione, della qualità nel lavoro o dell'inclusione sociale possono presentare le proposte nella misura in cui abbiano una copertura internazionale, nazionale o regionale e presentino la proposta in partenariato con un autorità pubblica o una agenzia statale a livello centrale o regionale degli Stati membri dell'Ue e dei paesi Efte/See. L'ammontare massimo totale per sovvenzioni nell'ambito del presente invito a presentare proposte sarà di circa 2 milioni di euro. Il contributo massimo del finanziamento europeo per ciascun progetto presentato, non può eccedere il 75 per cento dei costi eleggibili. La data di scadenza per entrambi gli inviti è fissata al 24 giugno 2008. |
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