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04/08/2008 |
Cultura: dall'Ue nuovi progetti |
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La Commissione europea: Via ad azioni per un totale di 400 mln La Commissione europea ha pubblicato (Guce numero C 141/27 del 7 giugno 2008) un invito a presentare proposte nell'ambito del Programma Cultura (2007-2013), riferito all'attuazione delle azioni del programma: progetti di cooperazione pluriennali; misure di cooperazione;azioni speciali (paesi terzi); sostegno agli organismi attivi a livello europeo nel campo della cultura.
Obiettivi
Il programma è istituito per valorizzare lo spazio culturale condiviso dagli europei e basato su un comune patrimonio, sviluppando attività di cooperazione tra operatori culturali provenienti da paesi ammissibili ai finanziamenti. Il programma punta al raggiungimento di tre obiettivi specifici: promuovere la mobilità transnazionale degli operatori; incoraggiare la circolazione transnazionale dei prodotti artistici; favorire il dialogo interculturale. Il programma è incentrato sulle esigenze rese manifeste dagli operatori culturali nell'ambito delle consultazioni pubbliche da cui è sfociato il progetto del programma.
Aree
L'invito si riferisce a diverse aree di intervento. Sostegno ai progetti culturali: in quest'area le organizzazioni potranno beneficiare di assistenza nella realizzazione di progetti volti a favorire la collaborazione transfrontaliera e a creare attività artistiche e culturali. Quest'area di intervento intende incentivare organizzazioni quali i teatri, i musei, le associazioni professionali, i centri di ricerca, le università, gli istituti di cultura e le autorità pubbliche di paesi diversi a partecipare al programma Cultura collaborando in maniera tale che i vari settori possano progredire insieme ed estendere il loro raggio d'azione a livello artistico e culturale oltre i confini nazionali. Tale area è suddivisa in quattro categorie: progetti di cooperazione pluriennale (di durata compresa tra i tre e i cinque anni); progetti di cooperazione (della durata massima di 24 mesi); progetti di traduzione letteraria (della durata massima di 24 mesi; progetti di cooperazione con paesi terzi (della durata massima di 24 mesi). Su tutte le azioni dell'area di intervento 1, l'assistenza comunitaria può arrivare fino al 50 per cento delle spese ritenute ammissibili. Per quanto riguarda il sostegno alle organizzazioni attive a livello europeo nel settore della cultura, in tale area le organizzazioni culturali che operano, o che intendono operare, nel campo della cultura a livello europeo possono ricevere un aiuto per coprire le spese operative. Quest'area di intervento è riservata alle organizzazioni che promuovono un senso di esperienza culturale condivisa in una dimensione squisitamente europea. La sovvenzione concessa in quest'area d'intervento si configura come un aiuto per coprire i costi operativi sostenuti per le attività permanenti svolte da organizzazioni beneficiarie. Si tratta quindi di un aiuto profondamente diverso da qualsiasi altra sovvenzione, che può essere erogato anche nell'ambito di altri capitoli del programma. Sono ammissibili a questi finanziamenti quattro tipi di organizzazioni: ambasciatori; reti di protezione; festival; strutture di sostegno politico per l'agenda culturale, a loro volta suddivise in due sottocategorie: piattaforme per il dialogo strutturato; raggruppamenti per l'analisi politica. Sono disponibili importi massimi, a seconda della categoria di intervento, ma l'assistenza comunitaria è limitata all'80 per cento della spesa complessiva ammissibile.
Candidati
Il programma Cultura sostiene progetti, organizzazioni e attività di ricerca in tutti i rami della cultura, a eccezione del ramo degli audiovisivi. Gli operatori culturali, tra cui le imprese, possono partecipare se agiscono senza scopo di lucro.I candidati ammessi devono essere organismi pubblici o privati, dotati di personalità giuridica, la cui attività principale riguardi il settore culturale; avere la sede legale in uno dei paesi ammissibili al programma. Le persone fisiche non possono presentare domanda di sovvenzione. I paesi ammessi a partecipare nell'ambito del presente programma sono: gli Stati membri dell'Ue; i paesi del See; i paesi candidati all'adesione più la Serbia. I paesi dei Balcani occidentali potrebbero essere ammessi al programma in futuro, a condizione che sia sottoscritto un memorandum d'intesa sulla partecipazione di ciascuno di questi Stati al programma.Il programma stanzia un bilancio complessivo di 400 milioni di euro per il periodo 2007-2013. L'importo degli stanziamenti annuali complessivi, comprese tra questi le risorse destinate alle azioni che non rientrano nella guida al programma, può variare da circa 43 milioni di euro a circa 58 milioni di euro, a seconda degli anni. La scadenza per i progetti di cooperazione è fissata al 1 ottobre 2008, per i progetti di traduzione letteraria la scadenza, invece, è fissata al 1 febbraio 2009.
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