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18/10/2008 |
| Paesi extra Ue, così i contributi. Con il programma Proinvest si aiutano i Paesi di Africa, Caraibi e Pacifico |
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La Commissine europea – Europe Aid ha pubblicato un invito a presentare proposte nell'ambito del Programma Proinvest che ha come scopo quello di fornire il supporto finanziario e tecnico a organizzazioni nazionali e regionali rappresentanti del settore privato nei paesi Acp (paesi dell'area Africa, Carabi e Pacifico), per aiutarli nella missione di promozione agli investimenti e supporto indiretto alla crescita delle Pmi. Proinvest è il programma per la promozione dei flussi di investimento e tecnologici nei paesi Acp, i cui obiettivi sono: il rafforzamento istituzionale delle organizzazioni intermediarie attraverso le attività di supporto come il dialogo privato e pubblico, sviluppo di servizi alle imprese, organizzazioni di eventi per incoraggiare il partenariato tra imprese e progetti di cooperazione economica; il supporto agli interventi regionali e multilaterali con l'obiettivo di promuovere l'investimento nei paesi Acp; la realizzazione di un centro di conoscenza nel cuore di una comunità virtuale, consentendo ai membri di accedere e distribuire l'informazione per aiutarli nella missione di promozione degli investimenti nei paesi Acp.
AZIONI
Per il dialogo pubblico privato l'azione proposta deve mirare a rafforzare le capacità organizzative dei paesi Acp a stabilire un dialogo permanente tra le organizzazioni rappresentanti del settore privato e il governo e rappresentare i loro membri o clienti, per migliorare l'ambiente economico ed il clima degli investimenti. Sui servizi allo sviluppo economico le azioni proposte mirano a rafforzare la capacità delle organizzazioni intermediarie dei paesi Acp a migliorare i loro servizi di offerta alle imprese del settore privato. Come ad esempio: sviluppo di capacità nel campo della promozione agli investimenti; formazione ed assistenza tecnica e assistenza privata alla imprese. C'è poi la promozione di investimenti e accordi di cooperazione tra le imprese. Le azioni proposte devono mirare a rafforzare la capacità delle organizzazioni intermediarie dei paesi Acp a organizzare incontri d'affari tra paesi Acp e Eu o Acp-Acp, mentre per lo sviluppo di reti di organizzazioni di intermediarie, le azioni devono mirare a facilitare la rete tra le organizzazioni intermediare nei paesi Acp, europei e altri paesi, tali da sviluppare partenariati tra le organizzazioni intermediarie e le loro controparti in altri paesi o regioni Acp, nei paesi o regioni europee; dislocare il personale e fornire formazione alle organizzazioni intermediarie nei paesi Acp. L'obiettivo sarà di sviluppare le capacità delle organizzazioni intermediarie attraverso la condivisione di informazioni e tecnologie e la dipendenza di lungo periodo tra le organizzazioni intermediarie dei paesi Acp e le controparti in altre regioni e paesi Acp ed europee. La durata dell'azione non dovrà essere inferiore ai dodici mesi.
BENEFICIARI
Possono presentare la candidatura enti no profit con personalità giuridica, appartenere a una delle seguenti categorie: organizzazioni nazionali, regionali o settoriali rappresentanti del settore privato, come camere di commercio; organizzazioni o agenzie con incarichi di promozione degli investimenti; organizzazioni come agenzie di esportazioni, zone franche da paesi Acp; associazioni professionali di consulenza con sede nei paesi Acp; gruppi regionali economici con sede nei paesi Acp; altre organizzazioni attive regionali o multinazionali nella promozione degli investimenti nei paesi Acp come risultato di una mutua collaborazione con la Commissione europea. Inoltre i beneficiari devono avere la nazionalità di uno dei paesi membri dell'Ue o in un paese Acp. L'ammontare indicativo stanziato disponibile è di 17,5 milioni di euro. Se il partecipante rappresenta una organizzazione di intermediazione nazionale o regionale in un paese Acp, la sovvenzione richiesta può essere al 90 per cento del totale dei costi eleggibili dell'azione. In tutti gli altri casi la sovvenzione non potrà superare il 80 per cento del totale dei costi eleggibili dell'azione per un minimo di 500 mila euro. La prima scadenze per presentare le proposte è fissata al 15 dicembre 2008.
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