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17/11/2008
Ambiente: l'Ue contro gli incendi
La Commissione europea, direzione generale dell'Ambiente, unità della Protezione civile, ha pubblicato un invito a presentare proposte (Guce numero C 251/19 del 3 ottobre 2008) finalizzato alla selezione di progetti volti ad intensificare la cooperazione fra gli Stati membri nella lotta contro gli incendi boschivi, che potrebbero ottenere contributi finanziari nel quadro di un progetto pilota nel settore della protezione civile.


OBIETTIVO

L'obiettivo del bando è quello di riuscire a migliorare la mobilitazione di risorse operative addizionali e di aiuto d'emergenza da parte di uno Stato membro per aiutare un altro Stato membro ad affrontare incendi boschivi troppo numerosi e violenti per riuscire a gestirli con le sole risorse nazionali.Le azioni dovrebbero anche permettere di testare programmi innovativi per rendere disponibile assistenza aggiuntiva agli Stati colpiti dagli incendi boschivi di grandi dimensioni.


PROGETTI

Le proposte di progetto dirette ad intensificare la cooperazione fra gli stati membri nella lotta contro gli incendi boschivi dovrebbero comprendere: la messa in comune/installazione di risorse aggiuntive di riserva per le operazioni europee di lotta contro gli incendi boschivi; le lezioni apprese nel rendere disponibili tali risorse; gli scenari di risposta ai grandi incendi boschivi, compreso l'inventario delle risorse nazionali esistenti e l'identificazione di potenziali limiti alla disponibilità di tali capacità per assistere agli Stati membri colpiti dai grandi incendi boschivi. Le proposte di progetto devono inoltre perseguire i seguenti obiettivi: rinforzare la capacità esistenti a livello nazionale nella lotta contro gli incendi boschivi, creando risorse aggiuntive (comprendenti aerei anti-incendio); sviluppare/testare scenari e norme di procedura per la creazione e l'uso di tali risorse aggiuntive; sviluppare un meccanismo di comunicazione e di informazione comune per migliorare lo scambio di informazioni e assicurare una assistenza senza intoppi. Le proposte progettuali devono dimostrare che le risorse aeree per la lotta contro gli incendi è aggiuntiva rispetto alle capacità aeree esistenti per lottare contro gli incendi boschivi e sarà disponibile per assistere altri Stati membri. I progetti devono essere implementati per un tempo che va da un minimo di quattro a un massimo di diciotto mesi. Soggetti ammissibili con sede nei Paesi Efta/See e nei Paesi candidati e potenziali candidati possono partecipare a un progetto con spese a loro carico.


CANDIDATURE

Possono candidare progetti le persone giuridiche pubbliche o private che si occupano della lotta contro gli incendi boschivi e che sono ammissibili agli interventi europei di protezione civile lanciati nel quadro del meccanismo comunitario di protezione civile. Le aree geografiche che possono essere coinvolte nel progetto sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Le proposte devono pervenire all'indirizzo della Commissione indicato nella guida per la richiesta di sovvenzioni entro il 21 novembre 2008 (a mezzo posta o tramite corriere).Il proponente è interamente responsabile del rispetto del termine di spedizione. Il contributo comunitario potrà coprire fino all'80 per cento dei costi ammissibili di progetto. Le risorse finanziarie disponibili su questo invito sono pari a 3,5 milioni di euro. La procedura per la concessione delle sovvenzioni si articola nelle seguenti fasi: ricevimento, registrazione e avviso di ricevimento da parte della Commissione; valutazione delle proposte da parte della Commissione; decisione di concessione e notifica dell'esito ai richiedenti.
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