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21/04/2009 |
| Artisti: l'Ue sostiene la mobilità |
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Progetto cultura, per gli operatori culturali aiuti fino a 250 mila euro
E' stato pubblicato dalla Commissione europea Dg Cultura, un invito a presentare proposte che intende sostenere, su base sperimentale, la mobilità di artisti e operatori culturali. Il suo obiettivo consiste nell'individuare nuove possibilità di finanziare la mobilità a livello dell'Ue al fine di promuovere la diversità culturale, ridurre gli squilibri e incentivare il dialogo interculturale. In tale contesto i termini "artisti e operatori culturali" si riferiscono ad artisti di ogni disciplina, professionisti, direttori di istituti culturali, produttori, promotori, ricercatori, giornalisti, operatori, intermediari nel settore culturale. Il concetto di mobilità "transnazionale" si applica quando gli artisti e gli operatori culturali si recano in paesi diversi da quello di residenza per partecipare ad attività culturali.
MOBILITA' CULTURALE
Tale invito intende sostenere nell'ambito del Progetto Pilota Cultura "Mobilità in diversi settori culturali" le seguenti attività: il rafforzamento e lo sviluppo dei programmi comuni esistenti nel campo della mobilità e della residenza di artisti, grazie ad una cooperazione più strutturata e sostenibile, aumentando il numero di artisti partecipanti da vari paesi membri dell'Ue; la creazione di nuovi programmi e formati comuni o esperienze strutturate di mobilità, nonché di residenze artistiche.
Sarà riservata priorità ai progetti con una forte dimensione europea, che adottano una strategia di sviluppo nei confronti della mobilità e che forniscono l'accesso a nuovi gruppi target e nuove aree geografiche.
L'invito intende in particolare sostenere i programmi comuni di mobilità e di residenza di artisti che perseguono i seguenti obiettivi: ampia copertura geografica all'interno dell'Ue e creazione di opportunità di mobilità per gli artisti/gli operatori culturali di paesi dell'Ue con programmi e sistemi di sostegno della mobilità meno sviluppati; promozione della carriera individuale, sviluppo delle capacità e analisi attraverso incontri intellettuali, innovazione artistica e impegno creativo transfrontalieri, senza mandato imposto; fornire agli artisti/agli operatori culturali il tempo e le risorse necessari per avviare un dialogo con la comunità locale, interagire con i loro pari, guidare seminari o corsi di formazione; incentivi alla sostenibilità dei processi di mobilità attraverso un sostegno post mobilità, ad esempio con un finanziamento di follow up, fondi di postproduzione o aiuti alla diffusione, compresa l'assistenza agli artisti/operatori culturali che effettuano la mobilità per il trasferimento delle conoscenze e la condivisione delle esperienze di mobilità con i loro pari; inclusione di processi di valutazione che guardino più ai risultati a lungo termine che a quelli immediati dei programmi di mobilità e che possano mirare ad analizzare ad esempio l'impatto della mobilità sul lavoro e sulla vita degli artisti/operatori culturali o i vantaggi economici e sociali in senso più ampio della mobilità.
CANDIDATURE
Le attività da cofinanziare devono iniziare entro dicembre 2009. Il termine ultimo per l'invio delle proposte. Le risorse disponibili destinate a cofinanziare questi progetti sono pari a 1 milione 500 mila euro. L'importo delle sovvenzioni va da 50 mila a 250 mila euro. Sarà dedicata particolare attenzione a progetti aventi un impatto strutturale.
Il contributo finanziario della Commissione non può superare il 70 per cento dei costi ammissibili totali. I soggetti partecipanti devono avere le seguenti caratteristiche: devono essere un organismo pubblico o privato con personalità giuridica e un'esperienza dimostrata di almeno due anni; la loro sede legale deve trovarsi in uno dei ventisette Stati membri dell'Ue. I progetti da cofinanziare attraverso la proposta devono comprendere almeno tre partner di almeno due diversi Stati membri.
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