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16/09/2010 |
| Turismo sostenibile: Ue: sì a reti di collaborazione |
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La Commissione Europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per progetti che prevedano la realizzazione di Reti di collaborazione per la competitività e la sostenibilità del turismo europeo.
Obiettivi
Per rendere il settore turistico più competitivo, la Commissione Europea considera essenziale avere una maggiore conoscenza socio-economica del turismo e del suo rapporto con l'ambiente. Molte fonti hanno, ormai, riconosciuto l'importanza della sostenibilità e si stanno impegnando a migliorare ulteriormente. Tuttavia, occorre una maggiore sinergia tra gli attori coinvolti in questo processo. La Commissione invita gli interessati a partecipare attivamente nel costruire un forte legame tra conoscenza, diffusione delle informazioni e attuazione di pratiche sostenibili e competitive. L'obiettivo generale di questo invito e quello di rafforzare il potenziale di ricerca sulla competitività e la sostenibilità del turismo su scala europea, incoraggiando e sostenendo lo sviluppo di cluster di ricerca di dimensione regionale, che comprendano università, centri di ricerca, imprese e autorità regionali.
Gli obiettivi specifici sono:
migliorare la cooperazione e il coordinamento sulle attività di ricerca legate alla competitività e alla sostenibilità del turismo, in modo da creare un quadro più favorevole al per il turismo;
- promuovere le attività di ricerca transnazionali in campo turistico con un chiaro valore aggiunto europeo;
- preparare la strada per la costituzione della futura rete europea di conoscenza per la competitività e la sostenibilità del turismo (osservatorio virtuale del turismo).
Azioni
I progetti devono realizzare le seguenti azioni:
- ricerca e raccolta di informazioni: monitoraggio e valutazione dell'evoluzione della domanda e offerta turistica e realizzazione di studi e analisi su questioni turistiche;
- attività di sensibilizzazione: rivolta principalmente all'industria turistica, dovrebbe prevedere la produzione e diffusione di materiale e informazioni facilmente reperibili dalle PMI e dalle autorità turistiche.
I progetti dovranno mirare a migliorare la capacità innovativa delle imprese che operano nel settore turistico e aiutarle a sfruttare meglio i risultati delle ricerche a favore dell'innovazione.
I soggetti interessati devono prevedere una strategia di continuità delle azioni e della partnership anche oltre il termine del progetto.
La possibilità, per la Commissione, di utilizzare i risultati dei progetti come attuazione della strategia "L'Europa, prima destinazione turistica mondiale - un nuovo quadro politico per il turismo europeo" sarà considerata come valore aggiunto ai progetti.
Le attività di ricerca devono interessare almeno 6 Paesi, inclusi studi di comparazione transnazionale. Le azioni dovranno iniziare a febbraio 2011 per una durata massima di 18 mesi.
Candidature
I soggetti partecipanti devono formare un partenariato composto da almeno 6 Paesi membri, EFTA o Paesi candidati.
Ogni soggetto deve essere indipendente ed avere personalità giuridica. Almeno un partner deve essere un'autorità regionale o nazionale, gli altri possono essere:
- istituti accademici/di formazione;
- istituti di ricerca;
- osservatori turistici operanti almeno a livello regionale;
- camere di commercio;
- associazioni d'impresa nel settore turistico;
- organizzazioni internazionali o europee;
- sindacati;
- organizzazioni dei lavoratori;
- autorità pubbliche e le loro reti;
ONG;
- enti no-profit operanti nel turismo;
- associazioni dei consumatori.
Se un ente non e dotato di personalità giuridica, una persona fisica dovrà assumersi la responsabilità
legale.
Il budget a disposizione è pari a 1.000.000 di euro, destinato a 3-4 progetti.
La sovvenzione massima concessa è pari al 75 per cento del totale delle spese ammissibili, per un valore massimo di 330.000 Euro. Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 1 ottobre 2010.
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