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01/08/2011 |
Politica agricola UE: azioni per informare |
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Nell’ambito del Programma: Agricoltura e Pesca è stato pubblicato l’invito riguardante il finanziamento di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (P.A.C.).
Obiettivi Le azioni devono mirare a valorizzare il ruolo e l’utilità della PAC in quanto politica comune dell’Unione Europea che risponde alle esigenze e alle attese della società, e i cui obiettivi sono: - affrontare al meglio le sfide della sicurezza alimentare, dei cambiamenti climatici, dell’utilizzo sostenibile delle risorse naturali e dello sviluppo equilibrato dei territori; - aiutare il settore agricolo ad affrontare gli effetti indotti dalla crisi economica e la maggiore volatilità dei prezzi dei prodotti dell’agricoltura; - contribuire allo sviluppo della crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva definita nella strategia Europa 2020.
Attività La Commissione desidera sostenere due tipi di azioni integrate di comunicazione pubblica: - a livello nazionale, riunendo più partner attorno ad un progetto comune di ampia portata, - a livello europeo, in un massimo di Stati membri al fine di rafforzarne l’impatto. Le azioni di informazione devono mirare a: - far conoscere meglio la PAC, la sua storia e la sua evoluzione, nonché le sue prospettive di evoluzione nell’ambito delle proposte di riforma, nel paese interessato/a livello europeo, - destare l’interesse di un pubblico quanto più numeroso possibile, soprattutto nelle zone urbane, sul ruolo dell’agricoltura e dello sviluppo rurale nella nostra società, avendo cura di valorizzare le molteplici funzioni degli agricoltori. Le azioni di informazione dovranno assumere la forma di campagne di informazione di ampia portata comprendenti una o più attività del tipo di quelle menzionate qui di seguito: - produzione e distribuzione di materiale multimediale e/o audiovisivo di carattere innovativo e originale (programmi radiofonici e/o televisivi di tipo «reality», dibattiti, videoclip; - campagne pubbliche di affissione in luoghi di grande passaggio (metropolitana, stazioni ecc.); - eventi del tipo «fattoria in città» ecc.; - eventi mediatici; - conferenze, seminari e gruppi di lavoro specializzati destinati ad un pubblico ben definito. Le azioni di informazione da realizzare (fasi di preparazione, attuazione, controllo e valutazione) tra il 1 o marzo 2012 e il 28 febbraio 2013, ma la cui esecuzione deve assolutamente svolgersi entro l’anno 2012.
Candidature I partecipanti all’invito a presentare proposte devono essere persone giuridiche legalmente costituite in uno Stato membro da almeno due anni. Il target delle attività di comunicazione previste dai progetti sono la popolazione in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane), i mass media, la società civile e gli operatori del mondo rurale. Il contributo della Commissione alle domande selezionate è limitato al 50 percento dei costi totali ritenuti ammissibili escluse le spese di personale. Oltre a questo importo, verrà versata una somma forfettaria pari al massimo a 10.000 Euro per le azioni i cui costi totali ammissibili (ad esclusione dell’importo forfettario per le spese di personale) sono inferiori a 400.000 Euro e pari al massimo a 25.000 Euro per le azioni i cui costi totali ammissibili (ad esclusione dell’importo forfettario per le spese di personale) sono compresi tra 400.000 Euro e 950.000 Euro. Per le azioni di informazione di interesse eccezionale e se richiesto nella domanda, la percentuale di contributo della Commissione Europea può arrivare al 75 per cento. Per ciascuna azione di informazione può essere richiesta alla Commissione una sovvenzione di importo compreso tra 100.000 Euro e 500.000 Euro. Le risorse a disposizione per questo invito sono pari a 3.250.000 Euro. Il termine ultimo per presentare le candidature è fissato al 30/09/2011.
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