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25/06/2005 |
| Ambiente: l’Europa investe sulle imprese |
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I FONDI MESSI A DISPOSIZIONE AMMONTANTO A 150 MILIONI. LE DOMANDE VANNO PRESENTATE ENTRO IL 30 SETTEMBRE.
Ambiente: l’Unione Europea stanzia 150 milioni di euro destinati alle imprese che decidono di investire in progetti di riconversione industriale e di promozione della natura. In pratica le agevolazioni sono dirette alle Pmi che promuono sistemi di produzioni o adottano nuove tecnologie che riducono l’impatto ambientale. Risorse sono destinate anche alle aziende che finanziano processi innovativi per tutelare e valorizzare la bio-diversità. Il contributo comunitario è pari a circa il 50 per cento del costo totale sostenuto. Aiuti anche alle attività di ricerca realizzate in partenariato con le Università, sia pubbliche che private. L’Ue considera prioritari i progetti presentati dalle società localizzate nelle regioni Obiettivo 1 e quindi anche in Campania. Le domande devono essere inviate entro il prossimo 30 settembre.
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Promuovere progetti ecocompatibili e favorire la diffusione di processi di produzione che sostengano l’ambiente: questo l’obiettvio della Commissione Europea nell’ambito del programma Life Ambiente e Life Natura.
Potranno presentare proposte, entro il 30 Settembre, tutte le persone fisiche e giuridiche operanti nell’Unione a ventincinque e è considerata prioritaria la partecipazione delle piccole e medie imprese. I fondi disponibili ammontano a 150 milioni.
Il programma
Nell’ambito del programma Life, a partire dal 2000, è stata individuata un settore specifico Life Natura aumentando l'efficacia dei bandi, dando rilievo alla conservazione della biodiversità e finanziando progetti per la tutela degli habitat naturali e della fauna e flora selvatica di interesse comunitario. Il progetto Life Ambiente finanzia invece proposte che contribuiscono allo sviluppo di tecniche e metodi innovativi e integrati e riguarda azioni preparatorie a sostegno della legislazione e delle politiche comunitarie e misure di accompagnamento alle imprese.
Applicazione
Le misure finanziate, nel concreto, riguardano:
- progetti di conservazione della natura per il mantenimento e ripristino degli habitat naturali e delle popolazioni di specie (la strutturazione di uno spazio volto a riserva naturale privata);
- misure di accompagnamento per la preparazione di progetti che coinvolgono partner di più Stati membri o lo scambio di esperienze tra progetti, il controllo e la valutazione dei progetti, nonché la diffusione dei loro risultati, compresi quelli già approvati nelle precedenti fasi del programma Life.
Nel campo di Life Ambiente i progetti di dimostrazione sperimentano una soluzione innovativa di un problema ambientale dando risultati concreti e pratici consentendo di valutare la fattibilità tecnica ed economica dell'introduzione su vasta scala.
La priorità riguarda gli sviluppi o aggiornamenti delle politiche indicati nelle strategie tematiche previste dal sesto Programma d'azione ambientale per conseguirne gli obiettivi fissati.
Ambiti
I progetti devono rientrare in uno dei seguenti ambiti:
- pianificazione e valorizzazione del territorio (proposte relative ad ambiente urbano e costiero, qualità dell'aria e riduzione del rumore, gestione integrata delle zone costiere);
- gestione delle acque per promuovere (proposte relative alla pianificazione e aspetti organizzativi della gestione delle acque, gestione delle acque a livello di bacino idrografico, protezione delle acque sotterranee, prevenzione e riduzione delle fonti di inquinamento dell’acqua);
- impatto delle attività economiche per ridurre (azioni relative alle tecnologie pulite, gestione integrata dell'ambiente, riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, turismo sostenibile);
- gestione dei rifiuti allo scopo di prevenire, riutilizzare, recuperare e riciclare rifiuti di tutti i generi (proposte relative a imballaggi e plastica, rifiuti pericolosi o di difficile gestione, rifiuti particolarmente voluminosi);
- approccio integrato della produzione per ridurre l'impatto ambientale dei prodotti adottando una strategia integrata per le fasi di produzione, distribuzione, consumo e trattamento al termine del ciclo di vita e promuovendo lo sviluppo di prodotti rispettosi dell'ambiente (proposte relative all’ ecoprogettazione, prodotti finanziari verdi, marchi di qualità ecologica).
I progetti preparatori di Life Ambiente puntano allo sviluppo di nuovi strumenti e azioni della Comunità in materia ambientale. Tali progetti possono includere un'ampia gamma di azioni necessarie al conseguimento degli obiettivi (azioni di natura intellettuale come studi, ricerche, raccolta di dati o azioni pilota). Le priorità tematiche stabilite dal bando riguardano specificamente l’aggiornamento delle politiche relative a:
- cambiamenti climatici individuando e analizzando eventuali lacune delle politiche in atto nel settore dell'efficienza energetica;
- tecnologie pulite.
Beneficiari
Possono beneficiare dei finanziamenti derivanti dal programma Life tutte le persone fisiche o giuridiche appartenenti all’Unione europea a 25. In particolare nell’ambito del programma, rivolto al settore industriale e alle autorità pubbliche, è fortemente incoraggiata la partecipazione da parte delle piccole e medie imprese (Pmi).
Nell’ambito del programma Life i progetti possono essere presentati anche da un singolo candidato.
In ogni caso viene comunque incoraggiato il partenariato tra diversi soggetti e le aree geografiche interessate dipenderanno in gran parte dalla tematica del progetto.
Durata
I progetti Life Ambiente dovranno avere inizio tra il 1° Dicembre 2005 e il 1° Dicembre 2006. Da considerare che abitualmente i progetti nell’ambito del programma Life Ambiente richiedono tra i 18 e i 36 mesi per l’implementazione degli stessi. Non esiste invece una durata prefissata per i progetti Life Natura che però, in media, durano tra i 3 e i 4 anni.
Contributo
Il budget previsto ammonta a circa 150 milioni di euro. Il costo totale dei progetti Life Ambiente per questo appello oscilla tra 2 e i 10 milioni di euro. Il contributo finanziario è fino al 30 per cento dei costi quando il progetto ha il potenziale di creare reddito, fino al 50 per cento negli altri casi. Il contributo non supera 1,5 milioni di euro e si attesta di solito intorno ai 1 milione di euro. Per i progetti Life Natura, invece, sono finanziati i progetti che prevedano costi per almeno 500 mila euro, e in media il contributo della Commissione Europea si attesta intorno a percentuali che variano tra il 50 e il 75 percento dei costi eleggibili. Il costo totale di un progetto preparatorio Life ambiente è invece essere compreso tra 500 mila e 3 milioni di euro.
Scadenze
La scadenza prevista dai bandi è fissata al 30 settembre 2005.
Le proposte andranno recapitate all'autorità nazionale competente, cioè al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio in triplice copia originale. Le modalità di invio delle proposte verranno confermate da un bando nazionale di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Valutazione delle proposte
Gli Stati membri trasmettono i progetti da finanziare alla Commissione che adotta una decisione quadro destinata agli Stati membri e relativa ai progetti approvati prevedendo altresì le singole decisioni destinate ai beneficiari, che stabiliscono l'importo del sostegno finanziario, le modalità di finanziamento e di controllo, nonché le condizioni tecniche specifiche del progetto.
Gli Stati membri saranno informati non appena completato l'esercizio di valutazione riguardante la verifica dell'ammissibilità, coerenza e qualità e interesse per la Comunità.
Le proposte preselezionate potranno essere sottoposte a un'ulteriore revisione finalizzata a migliorare i progetti che, una volta superata la fase di revisione, saranno poi inclusi nell'elenco definitivo.
Ulteriori informazioni
Tutte le informazioni sul programma Life sono disponibili sul sito Internet della Commissione Europea, Dg Ambiente:
http://europa.eu.int/comm/environment/life/home.htm. Su tale sito sono anche disponibili tutte le informazioni ufficiali utili per la partecipazione al Programma.
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Il bando in sintesi
Obiettivo - Promuovere la diffusione di processi produttivi ecocompatibili e azioni di diffusione delle biodiversità
Fondi - 150 milioni di euro
Destinatari - Imprese, pmi localizzate nelle regioni obiettivo 1
Valore degli aiuti - 50 per cento dell’investimento totale, per un massimo di 1,5 milioni di euro ad azione
Scadenza - Prossimo 30 settembre
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