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02/07/2005 |
| Competitività, dall’Ue il nuovo programma |
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Al via nuove possibilità di cofinanziamento per le piccole e medie imprese con gli inviti a presentare proposte lanciati dalla Direzione generale imprese e industria della Commissione Europea relativamente alla gestione del nuovo Osservatorio delle Pmi europee e allo scambio e condivisione delle migliori pratiche tra le Pmi nel settore dell’e-business.
L’Osservatorio è stato fondato dalla Commissione nel 1992 allo scopo di migliorare il monitoraggio della performance economica delle imprese con lo specifico compito di dare informazioni sul mondo delle imprese ai responsabili politici, ricercatori, economisti ed alle imprese stesse.
L’avviso è relativo alla gestione del nuovo Osservatorio con l’obiettivo di migliorare e di diffondere, presso il grande pubblico, la conoscenza delle caratteristiche e specificità delle Pmi in Europa attraverso la messa a disposizione di dati esaustivi e la descrizione e l’analisi della performance economica delle imprese e dei principali fattori determinanti pubblici e privati.
L’iniziativa intende porre le basi empiriche delle future azioni concrete da intraprendere e sul piano operativo prevede le seguenti attività: realizzazione di studi di carattere generale e settoriali; realizzazione di interviste sulle tematiche di interese; pubblicazione di un’ampia base di dati accessibile via internet. Le azioni finanziate riguardano: la costituzione di un’unità centrale del nuovo osservatorio; elaborazione di quattro rapporti sui temi centrali relativi all’analisi economica e politica delle Pmi europee; serie di cinque dossier sui settori che abbiano un’importanza strategica.
Il finanziamento complessivo previsto è di 3,689 milioni di euro e la data della firma del contratto è prevista a Dicembre 2005. Sempre dedicato al mondo delle piccole e medie imprese si segnala l’appello a presentare proposte per finanziare il supporto allo scambio e alla condivisione delle migliori pratiche nel settore dell’e-business.
Gli obiettivi sono:
- incoraggiare lo scambio delle migliori pratiche nella realizzazione delle politiche e-business ;
- aumentare la cooperazione tra le reti di sostegno alle Pmi;
- aumentare la sensibilizzazione sulle politiche e-business.
Le priorità dell’appello prevedono :
- un sostegno supplementare alla realizzazione delle priorità identificati nel Quadro per le politiche specifiche e-business;
- la promozione della cooperazione tra le iniziative della politica e-business delle regioni;
- la costituzione sulla base dei partenariati delle iniziative specifiche.
Dovranno essere proposte delle azioni comuni sulla base di partenariati di cooperazione, formati da almeno 2 partners con il coinvolgimento dei nuovi Stati membri, tra i responsabili e decisori delle politiche di e-business e le reti di sostegno alle Pmi prendendosi cura di trasferire almeno una pratica di e-business consolidata tra i partenrs stessi. Il finanziamento complessivo ammonta ad 1 mln di Euro con un contributo comunitario di circa il 50 per cento dei costi complessivi per 12 proposte complessive da supportare.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale della Direzione generale imprese e Industria della Commissione Europea http://www.europa.eu.int/comm/enterprise/index_en.htm. La Direzione generale "Stampa e comunicazione" della Commissione europea lancia un invito a presentare proposte per cofinanziare progetti di trasmissioni radiofoniche aventi per oggetto l’Unione europea presentati da produttori o emittenti insediati in un paese dell’Unione.
L’obiettivo è quello di contribuire a creare uno spazio pubblico europeo di informazione e discussione privilegiando le trasmissioni connesse all’attualità dell’Unione europea, in particolare quelle che vertono sui temi, sulle politiche e sulle decisioni che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini.
L’inziativa muove quindi dall’esigenza di migliorare l’accesso dei cittadini dell’Unione all’informazione sull’attualità europea, tenendo conto delle loro aspettative al riguardo contribuendo a promuovere il dialogo sull’attualità europea, in particolare tra cittadini e responsabili locali, regionali, nazionali ed europei. I progetti dovranno consentire di agli ascoltatori di acquisire una maggiore conoscenza e una migliore comprensione dell’Unione europea, delle sue competenze, delle sue attività, delle sue politiche e delle sue istituzioni. Dovranno quindi essere affrontati tutti gli aspetti dell’attualità europea del momento, tra cui i dibattiti politici su temi di fondo (costituzione, allargamento, crescita, occupazione, parità uomo/donna, sviluppo, governance ecc.), ma anche gli aspetti quotidiani della vita in Europa (istruzione, cultura, mobilità, creazione, diversità culturale ecc.), che possono interessare a tutti i cittadini. Gli operatori selezionati potranno trattare queste tematiche in condizioni di totale libertà editoriale, garantite da una “linea editoriale, che sarà parte integrante della convenzione di sovvenzione. Le iniziative previste svilupperanno inoltre tre formati di trattamento dell’informazione in funzione del grado di approfondimento (European News, Keys & Magazine) privilegiando la continuità e la ripetizione, con la creazione di veri e propri “appuntamenti europei”, chiaramente identificabili e memorizzabili dagli ascoltatori.
Il bilancio globale di questo Invito a presentare proposte è di 4 milioni di euro per i 25 Stati membri dell’Unione europea.
La sovvenzione massima per progetto: 60 mila euro (100 mila nel caso di progetti di partenariato), pari al massimo al 50 per cento dei costi ammissibili totali. I richiedenti devono essere organismi pubblici o privati, con sede in uno dei 25 paesi dell’Unione Europea, la cui attività principale è la produzione e la diffusione di programmi radiofonici. Essi devono assicurare o coordinare la concezione, la realizzazione e la diffusione del progetto e contribuire finanziariamente, in misura tangibile e significativa, al bilancio del progetto. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissato al 16 Settembre 2005. |
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