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15/10/2005 |
Sostegno ad azioni di informazione riguardanti la Politica agricola comune (PAC). |
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Finalità Il presente invito mira a: - concorrere nell’illustrazione delle Politica agricola comune, svolgendo attività di comunicazione sulla riforma della PAC e sui suoi contributi all’occupazione, alla competitività, alla crescita e alla stabilità nell’Europa a venticinque; - attività di diffusione dei vantaggi e delle opportunità offerte dalla PAC, non solo in ambito rurale ma nell’intera società, e anche al di fuori dei confini europei, con una più forte presenza sui mercati globali; - far conoscere il modello agricolo europeo.
Azioni L’invito prevede due tipologie di azioni: Azione A) Programmazione annuale presentata da organizzazioni agricole o di sviluppo rurale e associazioni di consumatori o di tutela dell’ambiente, che prevede la realizzazione da due a cinque azioni specifiche. Azione B) Azione di informazione specifica limitata nel tempo e nello spazio, legata alla redazione di un solo bilancio.
Le proposte devono dimostrare quali canali di comunicazione siano più adatte in relazione a determinate tematiche legate alla PAC. Bisogna presentare inoltre un piano pubblicitario che metta in evidenza le modalità di attuazione dei progetti e le modalità di trasmissione dei messaggi contenuti e di misurazione della sua efficacia.
Messaggi I messaggi principali che la Commissione intende trasmettere al pubblico destinatario riguardano i seguenti aspetti e obiettivi della PAC: - sviluppo e consolidamento delle zone rurali nell’UE allargata, protezione dell’ambiente e salvaguardia del tessuto sociale attraverso una politica dello sviluppo rurale più forte, rafforzamento della coesione all’interno dell’UE; - attuazione della nuova PAC; - contributo della PAC ad uno sviluppo duraturo della settore rurale; - rafforzamento della competitività del settore agricolo europeo sui mercati; - promozione dell’innovazione e offerta di nuove opportunità per i produttori su scala mondiale; - prodotti più vicini alle esigenze del pubblico, più aderenti al mercato di qualità e ad alta valenza ambientale; - spiegazione degli obiettivi e dei vantaggi del modello agricolo europeo, sia in sede Organizzazione Mondiale Commercio (OMC) che nell’ambito di accordi regionali con i vicini europei, con particolare riguardo alle condizioni commerciali offerti ai paesi terzi, alla protezione ambientale, allo sviluppo del mondo rurale comprendendo la gestione del territorio e la conservazione dei livelli occupazionali, e infine della sicurezza alimentare.
Attività di comunicazione Nella realizzazione delle attività di comunicazione previste dal bando la Commissione Europea si auspica l’utilizzo in particolare dei seguenti canali: - Trasmissioni televisive al livello nazionale, regionale e locale; - Internet; - Conferenze e seminari, con la partecipazione delle categorie di pubblico destinatari; - Carta stampata. La commissione ricerca soprattutto programmi che sfruttano tutti gli strumenti mediatici, ad alto valore aggiunto.
Pubblico destinatario I destinatari dei progetti nell’ambito del presente invito: - il comparto agroalimentare europeo, comprensivo dei consumatori; - il pubblico in generale. Nella proposta il candidato deve fare riferimento a quale categoria di pubblico si rivolge indicandone i paesi e i mezzi da utilizzare.
Beneficiari I beneficiari devono presentare le seguenti caratteristiche: a) essere privati; nel caso di organizzazioni o associazioni che raggruppano altre organizzazioni o associazioni, queste ultime devono essere anch'esse private; nel caso di programmi di attività annuali realizzati in partenariato, anche i partner devono essere privati; b) non avere scopo di lucro; c) essere stabilite in uno dei 25 Stati membri da almeno due anni; In particolare si distinguono: Azione A) organizzazioni agricole o di sviluppo rurale, associazioni di consumatori e di tutela dell'ambente: devono essere organizzazioni private, non avere scopo di lucro ed essere stabilite in uno Stato membro da almeno due anni; Azione B) autorità pubbliche, mass media, università, ecc… costituite da almeno due anni.
Scadenze Le candidature dovranno presentarsi entro le ore 24 del 12 dicembre 2005, obbligatoriamente per via postale e contemporaneamente tramite posta elettronica.
Finanziamento Il contributo della Commissione è limitato al 50% delle spese totali ammissibili. In casi eccezionali, il regime di agevolazione si può spingere fino al 75%. Per i progetti a programmazione annuale l’importo della sovvenzione non può superare il limite di € 500.000,00. Per le azioni specifiche invece è previsto un agevolazione che può andare da 12.500,00 € a 100.000,00 €. Le risorse a disposizione sono pari a 4 milioni di Euro.
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