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24/09/2005
Ict, da Bruxelles 26,6 milioni di euro
Contenuti digitale: l’Unione europea scende in campo, stanziando 26,6 milioni di euro stanziati. I fondi sono diretti a finanziare azioni indirette nell'ambito del programma comunitario pluriennale “eContentplus” inteso a rendere i contenuti dell’Ict più accessibili, utilizzabili e sfruttabili.

***

E’ stato pubblicato l'invito a presentare proposte per il programma comunitario eContentplus il cui scopo è rendere i contenuti digitali più facilmente accessibili, utilizzabili e fruibili facilitando la creazione e la diffusione di informazioni e conoscenzea livello della Comunità.
Il programma intende preparare il terreno ad un quadro strutturato per contenuti digitali di qualità in Europa - lo Spazio europeo dei contenuti digitali - facilitando il trasferimento di esperienze, l'adozione delle migliori pratiche e la fecondazione reciproca fra settori di contenuti, fornitori di contenuti e utenti.

Obiettivo
L’obiettivo è creare le migliori condizioni di accesso e di gestione dei contenuti e servizi digitali in ambienti multilinguistici e multiculturali ampliando la scelta degli utenti attraverso nuove modalità di interazione con contenuti digitali ottimizzati in termini di conoscenza, elemento questo sempre più essenziale per dinamizzare i contenuti e adattarli a contesti specifici (apprendimento, cultura, persone con esigenze specifiche, ecc.).

All’interno del programma sono previste tre linee d'azione per:
- facilitare, a livello comunitario, l'accesso ai contenuti digitali e i relativi uso e sfruttamento;
- favorire il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche in materia di contenuti digitali sia tra fornitori e utenti dei contenuti sia sul piano transettoriale;
- rafforzare la cooperazione tra i soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali e la sensibilizzazione.
Le azioni previste dal programma sono ripartite in :
- progetti mirati: le azioni contemplano l'impiego di tematiche di rilevanza transnazionale per rendere accessibili o utilizzabili i contenuti digitali, e dimostrare un significativo incremento nell'accesso e utilizzo del materiale digitale;
- progetti per l'arricchimento dei contenuti.
Si tratta di progetti di buone pratiche basati sull'arricchimento su larga scala dei contenuti digitali e la documentazione necessaria a renderne possibile l'uso e la distribuzione in un contesto multiculturale e multilinguistico.
Le azioni riuniscono più organizzazioni di differenti paesi su in interesse condiviso o su un tema specifico o in una specifica area geografica di riferimento, all’interno del contesto internazionale.

Reti tematiche
Le azioni devono mettere insieme attori istituzionali, competenze e strumenti provenienti da diversi paesi al fine di sostenere e coordinare lo sviluppo in una determinata area, generare consenso o supportare attività rivolte alla sensibilizzazione e al coordinamento di progetti per l'arricchimento dei contenuti, compreso l'inserimento e la coerenza organizzativa.
L’invito a presentare proposte è aperto a proposte per azioni indirette concernenti i settori e le attività seguenti:

Informazioni
Gli obiettivi perseguiti, inoltre, sono:
- stimolare l'arricchimento dei contenuti educativi (Progetti per l'arricchimento dei contenuti);
- stimolare l'arricchimento dei contenuti educativi (Reti tematiche);
- promuovere l'infrastruttura di supporto (Progetti mirati);
- stimolare l'arricchimento dei contenuti culturali e scientifici/accademici (Progetti per l'arricchimento dei contenuti);
- stimolare l'arricchimento dei contenuti culturali e scientifici- accademici (Reti tematiche);
L'invito è inoltre aperto a proposte per azioni indirette intese a creare e sviluppare tutti gli obiettivi presenti all’interno del programma approvato dalla Commissione europea.

Beneficiari
Al programma possono partecipare i soggetti giuridici stabiliti negli Stati membri.
Al programma possono inoltre partecipare i soggetti giuridici stabiliti nei paesi candidati all'adesione in conformità degli accordi bilaterali vigenti o futuri con tali paesi.
Al programma possono partecipare i soggetti giuridici stabiliti in uno Stato Efta parte contraente dell'accordo sullo Spazio economico europeo (See), conformemente alle disposizioni di detto accordo.
Possono essere ammessi a partecipare al programma, senza sostegno finanziario della Comunità, i soggetti giuridici stabiliti in paesi terzi e le organizzazioni internazionali, qualora la loro partecipazione contribuisca concretamente all'attuazione del programma.

Fondi
La dotazione complessiva destinata al cofinanziamento di azioni indirette è stimata a 26,6 milioni di euro.
La partecipazione della Comunità al finanziamento dei progetti destinati a migliorare le conoscenze non varia tra il 50 per cento e il 100 per cento del costo a seconda dell’azione proposta.
I finanziamenti rivolti ai progetti mirati coprono il 50 per cento dei costi eligibili, variando quindi da 1 a 3 milioni di euro; tali progetti possono coinvolgere da 5 a 10 Paesi.
Il finanziamento rivolto ai progetti per l’arricchimento dei contenuti copre l'80 per cento dei costi diretti per l'ampliamento dei contenuti esistenti e variano dai 3 ai 5 milioni di euro, coinvolgendo da 5 a 10 Paesi. Il finanziamento alle reti tematiche può coprire fino al 100 per cento di una serie limitata di costi per il coordinamento e lo sviluppo della rete.
Il contributo comunitario alle azioni di migliori pratiche per diffondere conoscenze si limita ai costi diretti ritenuti necessari o appropriati per realizzare gli obiettivi specifici dell'azione.

Scadenze
Il termine ultimo per il ricevimento delle proposte da parte della Commissione è il 24 novembre 2005 alle ore 17 (ora di Lussemburgo).
Il testo completo dell'invito a presentare proposte e i moduli di candidatura sono disponibili sul sito web:
http://europa.eu.int/econtentplus.
Le domande di partecipazione devono essere inviate con raccomandata con avviso di ricevimento: non farà fede il timbro postale, quindi è necessario che le richieste siano presentate entro il giorno di scadenza presso gli uffici della Commissione direttamente a Bruxelles.
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