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11/01/2006 |
| Aiuti per le Pmi: prorogato il bando |
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Prorogato al 2006 il programma pluriennale per una politica a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità con una dotazione aggiuntiva di 88,5 milioni di euro. Gli interventi saranno attuati attraverso il lancio di imminenti bandi di gara al fine di rafforzare la crescita e la competitività delle imprese, promuovere lo spirito imprenditoriale.
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Il programma pluriennale per una politica a favore dell’impresa e dell’imprenditorialità è istituito nel 2001 con l’obiettivo di rafforzare la crescita e la competitività delle aziende, promuovere lo spirito imprenditoriale, semplificare e migliorare il contesto amministrativo, normativo e finanziario in cui operano le imprese e agevolare l’accesso delle imprese ai servizi di supporto, ai programmi.
L’ operatività del programma doveva terminare nel 2005 ma per allineare la scadenza del programma con la scadenza delle attuali prospettive finanziarie, in vista dell’entrata in vigore dei nuovi programmi previsti per il periodo 2007-2013, il programma Map è prorogato fino al 2006, con una dotazione aggiuntiva di 88,5 milioni di euro che, aggiunti ai precedenti 450 milioni portano la dotazione complessiva del programma a 538,5 milioni.
Il programma, nel 2007, sarà sostituito da Cip, il programma per la Promozione dell’impresa e dell’imprenditorialità, che riunirà anche alcuni dei programmi attualmente attivi nei settori delle tecnologie dell’informazione, dell’energia, nonché Life ambiente.
Nell’ambito della preparazione del nuovo programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione sarà sfruttata l’esperienza maturata onde applicarla concretamente attraverso un maggior coordinamento e sinergia tra la nuova iniziativa ed i fondi strutturali della Comunità e il settimo programma Quadro di ricerca. Ciò presuppone un più alto grado di coesione tra lo sviluppo regionale, la ricerca e lo sviluppo delle imprese che, tra l’altro può essere raggiunto attraverso il consolidamento di un partenariato tra gli attori locali e regionali.
Il programma pluriennale rafforza la competitività delle imprese, in particolare per le piccole e medie, semplificando e migliorando il loro contesto legislativo, amministrativo e finanziario ed agevolando l’accesso ai servizi di sostegno e ai programmi comunitari promuovendo lo spirito imprenditoriale.
I campi d'azione del programma prevedono misure a favore delle imprese per:
- rafforzare la competitività e l'innovazione, la preparazione delle imprese alla globalizzazione, la promozione dell'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni ;
- promuovere l'imprenditorialità attraverso la creazione di imprese, la trasmissione di imprese, lo sviluppo della formazione all'imprenditorialità, l'identificazione e la sensibilizzazione alle politiche specifiche per le Pmi;
- semplificare e migliorare il contesto amministrativo e normativo delle imprese, soprattutto per favorire la ricerca e l'innovazione;
- migliorare il contesto finanziario delle imprese, lo sviluppo del finanziamento di vicinato (business angels) e l'organizzazione di tavole rotonde tra banchieri e Pmi;
- agevolare l'accesso delle imprese ai servizi di sostegno, ai programmi e alle reti comunitari e migliorare il coordinamento
Azioni e misure basate su individuazione e scambio delle migliori pratiche nell’ambito delle seguenti aree:
- sostegno alla crescita e alla competitività delle imprese in un'economia internazionalizzata e fondata sulla conoscenza;
- promozione della competitività e dell'innovazione;
- libera circolazione delle merci e accesso al mercato;
- preparazione delle imprese per far fronte alla mondializzazione;
- fornitura di una gamma sufficiente di capacità adattate alle esigenze delle piccole imprese;
- utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- pratiche innovatrici;
- integrazione dello sviluppo sostenibile.
Ancora, promozione dell'imprenditorialità:
- creazione e trasmissione delle imprese;
- formazione all'imprenditorialità;
- promozione della cultura d'impresa in tutta la società;
- individuazione e promozione di politiche specifiche a favore delle Pmi.
Semplificazione e miglioramento del contesto amministrativo e normativo delle imprese, in particolare per favorire la ricerca, l'innovazione e la creazione di nuove imprese:
- sviluppo dei un sistema di valutazione dell'impatto sulle imprese delle proposte di legislazione comunitaria;
- miglioramento della regolamentazione e snellimento del contesto amministrativo in generale.
Miglioramento del contesto finanziario delle imprese, in particolare delle Pmi.
Previsti anche provvedimenti volti a migliorare il contesto finanziario delle imprese, fra i quali ad esempio:
- lo sportello del Meccanismo europeo per le tecnologie per l'avviamento gestito dal Fondo europeo per gli investimenti
- il meccanismo di garanzia Pmi fornirà controgaranzie o garanzie congiunte ai sistemi di garanzia in vigore negli Stati membri;
- l'azione “capitale d'avviamento che mira a promuovere l'offerta di capitale per la creazione di nuove imprese innovative, con potenzialità di crescita e i creazione di posti di lavoro, anche nell'ambito dell'economia tradizionale, fornendo sostegno ai fondi di capitali d'avviamento, agli incubatori, e alle organizzazioni simili,
- impresa comune europea;
- utilizzazione dell'euro da parte delle imprese;
- misure per incoraggiare il finanziamento locale, in particolare lo sviluppo delle reti di investitori informali;
- animazione di una rete comunitaria di fondi di capitale d'avviamento e dei loro gestori che favorisca la formazione e lo scambio delle migliori prassi;
- organizzazione di incontri e dibattiti di banchieri e i Pmi.
Sostegno all'accesso delle imprese ai servizi di supporto, ai programmi e alle reti comunitarie e migliorarne il coordinamento:
- accesso delle imprese ai programmi comunitari;
- sostegno al funzionamento, alla cooperazione e al coordinamento delle reti comunitarie, in particolare gli Euro Info Centres e gli Euro Info Centres de correspondance.
- organizzazione di manifestazioni di cooperazione tra le imprese Europartenariato. |
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