La Commissione europea invita a presentare proposte per progetti da condurre nell'Unione europea e in Asia (paesi ammissibili) con l'assistenza finanziaria del programma Asia-Invest II. Il programma di sostegno all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese (Pmi) europee e asiatiche prevede un sostegno finanziario di 6,25 milioni di euro per l’invio dei progetti entro il termine ultimo fissato al prossimo 30 marzo.
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L’Unione Europea propone numerosi accordi di cooperazione o commerciali nel quadro delle relazioni internazionali bilaterali o multilaterali stabilendo gli obiettivi da perseguire nonché un relativo quadro finanziario. Le iniziative si realizzano attraverso accordi ed azioni di cooperazione che dipendono dalla situazione geopolitica ed economica dei vari paesi e dei vari gruppi di paesi interessati. Si tratta fondamentalmente di scambi commerciali di beni e di servizi ma anche di programmi di sostegno e sovvenzionamento con finalità e obiettivi economici, istituzionali o ambientali. La Commissione favorisce anche le azioni relative ai diritti dell'uomo e alla prevenzione dei conflitti. I partner interessati dalla cooperazione tecnica (imprese, consulenti, organizzazioni non governative, amministrazioni pubbliche) vengono invitati a partecipare a tali programmi tramite inviti a presentare offerte pubblicati sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee ovvero tramite bandi locali di invito a presentare offerte. Il programma comunitario Asia-Invest II istituito dall'Ue da alcuni paesi asiatici, si prefigge di fornire sostegno ad organizzazioni intermediarie affinché promuovano la cooperazione tra imprese. Il programma promuove la collaborazione commerciale tra Europa e Asia, cercando in particolare di sostenere il processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese europee ed asiatiche, in modo da creare nuove opportunità di scambi e investimenti reciproci. È previsto al presente bando in scadenza iol prossimo 30 Marzo 2006 un sostegno finanziario di 6,25 milioni euro per le quattro componenti del programma: Asia-Venture, Asia-Interprise, Asia-Invest Technical Assistance e Asia-Invest Alliance.
Obiettivi l programma sostiene soprattutto le attività che riguardano gli incontri tra Pmi, lo sviluppo del settore privato, l’assistenza tecnica e studi ed il rafforzamento delle capacità istituzionali. L’obiettivo è quello di promuovere e sostenere la collaborazione commerciale fra Ue e Asia ed in particolare: - rafforzare la presenza politica e economica dell’Ue in Asia; - divulgare la conoscenza dell’Ue in Asia e viceversa; - rafforzare il commercio bilaterale e i flussi di investimenti tra le due regioni; - rafforzare il settore privato e promuovere nuove opportunità di sviluppo imprenditoriale; - rafforzare le capacità di esportazione e le prospettive di investimenti esteri diretti nei paesi meno sviluppati dell’Asia; - promuovere l’integrazione dei Paesi asiatici nella società dell’informazione; - promuovere il programma in Mongolia e Corea del Nord (che sono diventate ammissibili al programma).
Azioni Il bando è articolato in tre aree di attività: 1. attività di intermediazione volte a fornire alle Pmi europee e asiatiche l’opportunità di incontrarsi e di istituire dei partenariati; 2. sviluppo del settore privato asiatico; 3. migliorare la capacità istituzionale, il lavoro in rete e il dialogo. Gli strumenti di attuazione previsti dal bando sono: - Asia venture, missioni commerciali di piccola-scala e incontri commerciali flessibili con le imprese dei paesi asiatici meno sviluppati; - Asia-Interprise, incontri commerciali di media dimensione, settoriali o multisettoriali finalizzati ad aiutare le imprese europee e asiatiche a trovare partner commerciali; - Asia-Invest Technical Assistance, attività di creazione di capacità per imprese asiatiche, finalizzate a preparare la cooperazione commerciale internazionale; - Asia-Invest Alliance, attività di creazione di capacità e di lavoro in rete per intermediari commerciali in Asia.
Beneficiari Organizzazioni senza scopo di lucro impegnate a promuovere e agevolare lo sviluppo degli scambi e degli investimenti tra l’Ue e l’Asia (Camere di commercio, associazioni settoriali del commercio e dell’industria, federazioni dei datori di lavoro ed enti e amministrazioni locali che promuovono e incentivano gli scambi commerciali e gli investimenti tra l’Ue e l’Asia) con sede nell’Ue o nei Paesi asiatici ammissibili. Le risorse finanziarie disponibili sono pari a 6,250 milioni di euro.
Venture Contributi fino al 95 per cento dei costi (80 per cento per progetti in Indonesia e Pakistan; 95 per cento per attività in Afganistan, Bangladesh, Buthan, Cambogia, Timor Est, Repubblica democratica del Laos e Nepal), per un importo compreso fra 80 mila e 200 mila euro a progetto. I contributi coprono generalmente fino al 50 per cento del costo totale del progetto per un importo compreso fra 100 mila e 400 mila euro a progetto.
Invest Contributi fino al 95 per cento dei costi (80 per cento per progetti in Indonesia e Pakistan; 95 per cento per attività in Afganistan, Bangladesh, Buthan, Cambogia, Timor Est, Repubblica democratica del Laos e Nepal; 50 per cento per gli altri Paesi), per un importo massimo di 200 mila euro a progetto.
Alliance Contributi fino al 95 per cento dei costi (80 per cento per progetti/attività in Indonesia e Pakistan; 95 per cento per attività in Afganistan, Bangladesh, Buthan, Cambogia, Timor Est, Repubblica democratica del Laos e Nepal; 75 per cento per gli altri Paesi), per un importo compreso fra 100 mila e 300 mila euro a progetto.
Partenariato I progetti devono essere presentati da partenariati di organizzazioni europee e asiatiche formati da almeno due organizzazione di due diversi Stati membri dell’UE e da almeno una organizzazione asiatica. I Paesi asiatici ammissibili sono: Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Cina, Timor Est, India, Indonesia, Laos, Malesia, Maldive, Mongolia, Nepal, Corea del Nord, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Tailandia, Vietnam. |