La legge Finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244), in vigore dal 1° gennaio scorso, all'art. 1, commi 228-237, dispone, in favore delle piccole e medie imprese commerciali (PMI) e di somministrazione di alimenti e bevande, nonché delle rivendite di generi di monopolio, misure di sicurezza contro la criminalità, consistenti nella concessione di un credito d'imposta per il triennio 2008-2010.
Destinatari
La legge finanziaria 2008 ha istituito due agevolazioni in favore: - “delle piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio e all’ingrosso e quelle di somministrazione di alimenti e bevande” (commi da 228 a 232), nonché degli - “esercenti attività di rivendita di generi di monopolio, operanti in base a concessione amministrativa” (commi da 233 a 237).
Spese Agevolabili
Le spese agevolabili sono: le spese effettuate nel 2008, 2009 e 2010, per la prima installazione, nel luogo di esercizio dell’attività, di impianti e attrezzature di sicurezza, con la finalità di prevenire furti, rapine ed altri illeciti comprese quelle sostenute per installare sistemi di pagamento con moneta elettronica”. Tra gli impianti e attrezzature di sicurezza agevolabili rientrano gli apparecchi di videosorveglianza, previsti dal comma 228, e i sistemi di pagamento con moneta elettronica, previsti dal comma 233 e dall’articolo in esame, quali i terminali per carte di credito ed EFT-POS, nonché altri impianti e attrezzature di sicurezza non specificati quali, a titolo di esempio: • sistemi di allarme; • inferriate, porte blindate, infissi e vetri di sicurezza; • vetrine, armadi e banconi blindati; • casseforti e cassetti di sicurezza; • macchinette antifalsari.
Le spese sostenute per l’attività di vigilanza, pur avendo finalità di prevenzione, non rientrano nel campo di applicazione dell’agevolazione in quanto non riferibili a impianti e attrezzature di sicurezza. La disposizione, invero, è volta ad agevolare non il mero acquisto di impianti o attrezzature
Agevolazione
Le due agevolazioni si sostanziano in un contributo, concesso nella forma di credito d’imposta, pari all’80 per cento di talune spese sostenute per installare impianti ed attrezzature di sicurezza nel luogo di esercizio dell’attività, al fine di prevenire furti, rapine ed altri atti illeciti. Per le imprese commerciali è riconosciuto un credito d’imposta per un importo “non superiore complessivamente a 3.000 euro per ciascun beneficiario”; Pe le imprese commerciali di generi di monopolioè riconosciuto invece il credito d’imposta per un importo “non superiore complessivamente a 1.000 euro per ciascun beneficiario in ciascun periodo di imposta”.
Procedura L’istanza va presentata utilizzando il modello di istanza di attribuzione del credito d’imposta per le misure di sicurezza (modello IMS) approvato dall’Agenzia delle Entrate. L’istanza può essere presentata nell’anno 2008 a partire dalle ore 10.00 del 28 aprile e per ciascuno degli anni 2009 e 2010 a partire dalle ore 10.00 del 2 febbraio.
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