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INNOVAZIONE 27/11/2013 |
| Investimenti innovativi: agevolazioni per le regioni Convergenza |
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E’ stato firmato in data 20 novembre 2013 il Decreto direttoriale con il quale vengono fissati i termini di presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni, previste dal Decreto ministeriale del 29 luglio 2013 che stanzia 150 milioni di euro. In tale provvedimento sono dettate le modalità di istruttoria delle domande e ai successivi adempimenti a carico delle imprese.
L’intervento varato nell’ambito del Piano di Azione Coesione, è volto a rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e lo sviluppo tecnologico nelle aree delle regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Programmi di investimento
I programmi ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, ossia l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di:
riduzione dei costi;
aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi;
aumento della capacità produttiva;
introduzione di nuovi prodotti e/o servizi;
riduzione dell’impatto ambientale;
miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
Gli Investimenti, devono essere ricompresi tra un minimo di €.200.000,00 ed un massimo di €.3.000.000,00, e dovranno essere finalizzati a:
- creazione di una nuova unità produttiva;
- ampliamento o alla diversificazione della produzione di nuovi prodotti aggiuntivi;
- al cambiamento fondamentale del processo di produzione;
Sono ammissibili gli investimenti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda che prevedono l’acquisizione di immobilizzazioni materiali ed immateriali (macchinari, impianti, attrezzature e programmi informatici), tecnologicamente avanzate in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi, aumento della capacità produttiva, introduzione di nuovi prodotti e/o servizi, riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese con sede legale ed operativa nei territori delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia):
- di micro, piccola, media e grandi dimensioni;
- costituite da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda;
- costituite sottoforma di società nel caso di IMPRESE DI SERVIZI;
- essere in regime di contabilità ordinaria;
Sono ammissibili le imprese operanti nelle seguenti attività economiche di cui alla classificazione ATECO 2007:
- Attività manifatturiere: Sezione C;
- Fornitura di energia elettrica: Codici 35.1 e 35.3;
- Erogazione di servizi: Codici 33.12.5 (Riparazione e manutenzione di altre macchine di impiego generale) – 37.00.00 (Gestione delle reti fognarie) – 38.1 (raccolta di rifiuti) – 38.2 (trattamento e smaltimento dei rifiuti) – 52 (magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti) – 58.12 (Pubblicazione di elenchi e mailing list) – 58.2 (edizione di software) – 61 (Telecomunicazioni) – 62.0 (Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse) – 63.1 (Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; 70.2 (attività di consulenza gestionale) – 71.1 (Attività degli studi di architettura e degli studi di ingegneria e degli altri studi tecnici) – 71.20 (Collaudi ed analisi tecniche) – 72 (attività di ricerca scientifica e sviluppo) – 73.20 (ricerche di mercato e sondaggi di opinione) – 74.10.1 (Attività di design di moda e design industriale) – 74.10.21 Attività dei disegnatori grafici di pagine web) – 74.10.3 (attività dei disegnatori tecnici) – 74.10.9 (altre attività di design) – 74.20.12 (Attività di riprese aeree nel campo della fotografia) – 74.20.2 (Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa) – 74.90.2 (Consulenza in materia di sicurezza) – 82.20 (Attività dei call center) – 82.92 (Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi) – 95.11.0 (Riparazione di computer e periferiche).
Agevolazione
Le risorse a disposizione sono pari a 150 milioni di euro, di cui il 60% è riservato alle piccole e medie imprese. L’aiuto è concesso nella forma di sovvenzione rimborsabile del 75% delle spese ammissibili complessive che deve essere parzialmente:
- per il 70% dalle Micro e Piccole Imprese;
- per l’80% dalle Medie Imprese;
- per il 90% dalle Grandi Imprese;
senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti, in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo della sovvenzione stessa.
I soggetti beneficiari sono obbligati ad apportare mezzi propri per almeno il 25% dei costi ammissibili del programma d’investimento.
Procedura
Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dal 27 febbraio 2014 attraverso un’apposita procedura informatica. La procedura avverrà a sportello, nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, all’istruttoria delle domande di agevolazioni sulla base della documentazione presentata dall’impresa richiedente verificando e valutando, in primo luogo, i requisiti e le condizioni di ammissibilità e di solidità economico-patrimoniale, con particolare riferimento alla capacità di rimborso della parte di sovvenzione da restituire. Le domande ammissibili saranno, successivamente valutate tramite l’attribuzione di punteggi, sulla base dei criteri prestabiliti dal Ministero dello Sviluppo Economico. |
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