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BANDI 12/10/2006 |
Agevolazioni per consorzi PMI Distretto Industriale San Giuseppe Vesuviano |
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Obiettivi Il bando ha come obiettivi il consolidamento e l’ampliamento del tessuto imprenditoriale regionale. La misura vuole favorire in particolare lo sviluppo e la crescita delle PMI industriali e artigianali. L’intervento propone un adeguato rafforzamento dell’apparato industriale distrettuale. Il disegno è orientato allo sviluppo dell’area del distretto industriale, facendo leva sulle potenzialità espresse dal contesto distrettuale, a seguito della realizzazione di aree e infrastrutture necessarie all’insediamento di attività produttive. L’obiettivo è quello di procedere al rafforzamento del tessuto produttivo locale per mezzo di interventi finalizzati all’integrazione della filiera tessile e dell’abbigliamento.
Comuni interessati I destinatari sono le PMI anche nella forma consortile, iscritte al registro delle imprese, con unità locale ubicata nei territori del PIT “Distretto Industriale San Giuseppe Vesuviano” (Comuni di Ottaviano, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno).
Destinatari Possono accedere alle agevolazioni le PMI che svolgono come attività principale l’attività manifatturiera di cui alla classe “DB” INDUSTRIE TESSILI E DELL’ABBIGLIAMENTO della Classificazione delle attività economiche ISTAT ’91 o nella corrispondente sezione della “Classificazione ATECO 2002”; in caso di consorzi di PMI, sono ammessi anche quelli operanti nel settore dei servizi alle imprese con i seguenti codici attività: 73 Ricerca & Sviluppo, ivi inclusi i servizi di assistenza alla ricerca e all’introduzione/adattamento di nuove tecnologie e nuovi processi produttivi e di controllo, i servizi di consulenza per le problematiche della ricerca e sviluppo e quelli di supporto alla ricerca ed all’innovazione tecnologica in campo informatico e telematico; 74 Altre attività professionali ed imprenditoriali, limitatamente a: a) studi di mercato (rif. 74.13), ivi inclusi i servizi connessi alle problematiche del marketing e della penetrazione commerciale e dell’import-export b) collaudi ed analisi tecniche (74.30) ivi compresi i servizi connessi alle problematiche riguardanti la qualità e relativa certificazione nell’impresa c) pubblicità (74.40) d) servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale (74.50) e) servizi di vigilanza privata (74.60.1) f) laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa (74.81.2) ed attività di aerofotocinematografia (74.81.3) g) attività di imballaggio, confezionamento (74.82) h) servizi congressuali di segreteria e di traduzione (74.83) i) design e stiling relativo a gioielleria, (74.84.5) j) servizi di segreteria telefonica (rif. 74.84.6), ivi compresi i call center 80 Istruzione, limitatamente a: a) istruzione secondaria di formazione professionale (80.22) b) scuole e corsi di formazione speciale (80.30.3), ivi compresi i corsi di formazione manageriale 90 Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili, limitatamente a: a) raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi (rif. 90.00.1), limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale b) smaltimento e depurazione delle acque di scarico ed attività affini (rif. 90.00.2), limitatamente alla diluizione, filtraggio, sedimentazione, decantazione con mezzi chimici, trattamento con fanghi attivati ed altri processi finalizzati alla depurazione delle acque reflue di origine industriale.
Iniziative e spese ammissibili Le iniziative ammissibili sono quelle inerenti: - Nuovo Impianto; - Ampliamento; - Ammodernamento; - Delocalizzazione. Le iniziative possono essere proposte esclusivamente da Consorzi di PMI. Alla data di presentazione della domanda di prenotazione delle risorse i soggetti richiedenti le agevolazioni devono comprovare la piena disponibilità del suolo e, ove esistenti, degli immobili ove viene realizzato il programma, rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, anche nella forma di contratto preliminare di cui all’articolo 1351 del codice civile ovvero da titolo di concessione o equipollente. Il Consorzio in qualità di soggetto proponente deve fornire idonea, documentata e formale dimostrazione delle forme di integrazione tra le singole PMI aderenti, scaturente dalla realizzazione del piano progettuale proposto che deve essere riferibile ad un’unica finalità di sviluppo. Le spese ammissibili, per le suddette iniziative, sono quelle sostenute per: a) acquisto dell'area su cui insiste l’unità produttiva; tale investimento è ammissibile nella misura massima del 10% della spesa ammissibile complessiva; b) acquisto dell’immobile o realizzazione (nuova edificazione e/o ristrutturazioni) di opere murarie di nuovo impianto, ampliamento e ammodernamento dell’unità produttiva: b1) nel caso di iniziativa della singola impresa aderente al Consorzio proponente, tale voce è ammissibile nella misura massima del 50% della spesa complessiva; b2) nel caso di iniziativa facente capo direttamente al Consorzio, tale voce è ammissibile nella misura del 100% della spesa complessiva; c) macchinari, impianti e attrezzature; d) attrezzature di controllo della produzione; e) unità e sistemi elettronici per l’elaborazione dei dati; f) programmi per elaboratore e servizi di consulenza per l’informatica e le telecomunicazioni.
Intensità dell’agevolazione Le risorse disponibili sono pari a € 7.000.000. La misura dell’agevolazione in rapporto al costo agevolabile del progetto di investimento è pari al 50% della spesa ammissibile complessiva.
Criteri per la formazione delle graduatorie Ci saranno graduatorie tra i consorzi, dove ciascuna graduatoria per consorzi sarà formata sulla base dei seguenti criteri: - Programma di investimenti realizzato direttamente dal Consorzio limitatamente all’iniziativa proposta; - Rappresentatività del Consorzio proponente (Numero delle Imprese iscritte al Consorzio); - Numero di occupati generati dall’iniziativa consortile; - “Livello di internazionalizzazione” del Consorzio; - “Livello qualitativo del Consorzio”; - “Livello di redditività del Consorzio” determinato da: - Livello di internazionalizzazione delle singole imprese; - Percentuale di imprese certificate o con marchio aziendale; - Media percentuale degli utili degli ultimi tre anni. Per ciascun Consorzio vi sarà una graduatoria interna. Le singole imprese aderenti al Consorzio e destinatarie degli aiuti, saranno ammesse sulla base della posizione che le stesse assumono nella graduatoria e determinata dal punteggio che esse ottengono in base ai seguenti indicatori: - Livello di internazionalizzazione; - Certificazione e/o Registrazione del Marchio aziendale; - Media Percentuale degli Utili di impresa negli ultimi 3 esercizi; - Incremento degli occupati. Le risorse sono destinate in via prioritaria ad iniziative relative ad unità locali ubicate nelle aree PIP dei comuni di Palma Campana e San Giuseppe Vesuviano. Nel caso in cui le risorse rese disponibili risultino eccedenti rispetto alla domanda di agevolazioni proveniente dalle citate aree, esse verranno assegnate agli altri ambiti territoriali all’interno del distretto.
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